Riccione. Rassegna concertista a favore dello Ior (Istituto oncologico romagnolo) il 16 marzo, alle 21, al Palazzo del Turismo. Concerto benefico del coro Galli di Rimini diretto dal giovane valente Stefano Pecci. Ospite il prestigioso tenore riccionese Gian Luca Pasolini.
Gian Luca Pasolini
Ha cantato nei più importanti teatri del mondo: la Scala a Milano, la Fenice a Venezia, al Maggio Musicale a Firenze (per gli 80 anni di Zubin Metha), Giappone (gli hanno anche confezionato un cioccolatino col suo volto), Filippine, Cina, Oslo… Lo scorso anno ha partecipato al Fantasma dell’Opera (Trieste, Milano e Montecarlo) di Webber.
Allievo del grande Robleto Merolla al conservatorio Rossini di Pesaro, il riccionese ne ha ereditato la cattedra.
E’ arrivato nel mondo della lirica per puro caso. Studente di Legge all’Università di Bologna Gian Luca, come si usava allora, faceva la cosiddetta stagione alla gelateria Nuovo Fiore della famiglia Laghi a Riccione. Si divertiva ad intonare qualche aria. Un suo collega gli dice: “Gian Luca, se vuoi ti potrei far avere un’audizione dai Grimaldi. Giorgio e la consorte Carla Chiara sono stati due grandi cantanti d’opera e tra i preferiti di Gian Andrea Gavazzeni. Detto, fatto. A fine estate, ci fu la famigliare audizione e casa Grimaldi-Chiara. Alla fine gli dicono: “Se ti applichi, potresti arrivare alla Scala”. Cosa che avvenne. Giorgio e Carla erano grandi amici di Robleto Merolla e gli segnalarono il talento di Gian Luca. Maestro ed allievo divennero grandissimi amici. Scomparso prima del tempo, è un’emozione che oggi Pasolini abbia la sua cattedra.
Ingresso a offerta libera.