E’ il gruppo consiliare di SEL e FareComune a intervenire sull’emergenza casa rivolgendosi direttamente al Prefetto Dott. Palomba. “Il progressivo peggioramento delle condizioni di vita di molte famiglie riminesi e il conseguente rischio di perdere la propria abitazione per morosità – scrive Fabio Pazzaglia – non è solo il frutto della crisi economica ma anche il risultato di una totale assenza di robuste politiche abitative da parte del Comune capoluogo. Ci rivolgiamo a Lei Dott. Palomba perchè abbiamo già avuto modo di apprezzare la Sua sensibilità in altri contesti, vedi l’attenzione verso i lavoratori gravemente gravemente sfruttati nel settore turistico. Ma anche perchè nell’arco del 2012 il Sindaco Gnassi non è riuscito a combinare nulla di importante sul versante dell’emergenza abitativa, dimostrando un mix di indifferenza politica e incapacità amministrativa.” Quali possibili soluzioni?
“Per fronteggiare il fenomeno in modo adeguato nel breve periodo – continua la nota del consigliere – Le proponiamo di individuare una soluzione cha parte dal seguente concetto: nessuno deve essere sfrattato se non vi è una soluzione abitativa alternativa. Il gruppo di SEL e FareComune propone il blocco degli sfratti, la cui modalità di attuazione siamo disponibili a discutere insieme a Lei e agli altri rappresentanti istituzionali interessati a risolvere il problema. Noi crediamo che la strada del dialogo tra le istituzioni sia l’unica strada da percorrere per difendere concretamente le famiglie più in difficoltà. Le chiediamo un reale impegno per fare in modo che il 2013 diventi l’anno del blocco degli sfratti. Siamo certi che col Suo aiuto questo obiettivo possa diventare un traguardo raggiungibile.”