di BERNADETTA RANIERI
Presentata al Grand Hotel di Rimini la seconda edizione di “Una bella serata”, spettacolo di varietà e cena di gala a favore dell’Associazione Rimini Autismo Onlus. L’evento si terrà sabato 20 aprile e, anche quest’anno, all’interno del Grand Hotel che, come ha precisato Tonia Catuogno (ideatrice e organizzatrice della serata insieme a Nicoletta Cei) – “è un luogo simbolo della città di Rimini, non solo per ciò che concerne la parte festaiola, ma ricco di storia e di personaggi illustri del passato che l’hanno frequentato.” L’occasione è servita anche per mostrare il nuovo slogan e il nuovo logo dell’Associazione che vede tanti sorrisi formare un arcobaleno esprimendo così la solarità e la positività di una realtà associativa creata nel 2004 per infondere ottimismo e dare aiuto e sostegno alle famiglie delle persone con autismo. “Il messaggio “Fai un bel salto qui da me” vuole essere innovativo e far capire a tutti – dice Enrico Maria Fantaguzzi (nella foto nel corso della presentazione) presidente di Rimini Autismo Onlus – che è possibile estrapolare il meglio dal mondo dei nostri ragazzi, prendere il meglio del nostro mondo e costruirne uno nuovo, bello e affascinante. Insieme bisognerà trovare il modo di mettere in piedi un mondo più accogliente.”
L’iniziativa è nata con l’obiettivo di raccogliere fondi che possano contribuire alla realizzazione degli importanti progetti nei quali Rimini Autismo è impegnata. Lo scorso anno sono stati raccolti circa 6mila euro che hanno permesso di continuare delle attività già in atto e di farne di nuove all’interno di Villa Delbianco a Misano Adriatico. Quest’anno le attività in programma sono tante e nuove. Si inizia con l’esperienza di 10 ragazzi autistici (e altrettanti genitori accompagnati da un educatore e un operatore video) che saliranno, dal 30 aprile al 4 maggio, sulla Nave Militare della Marina e che saranno protagonisti e membri effettivi dell’equipaggio, con il motto “La nave per noi, l’autismo per voi”. Altro progetto è quello di Autismo Friendly Beach che vede coinvolti bagnini, operatori turistici, albergatori e parchi di divertimento nell’accogliere famiglie e persone con autismo e nell’ottica di vedere e rispettare le esigenze degli altri e di comunicare con tutti. Inoltre, verrà attivata la terza edizione del centro estivo a Villa Delbianco dove i ragazzi potranno mettersi in gioco, sviluppare capacità di autonomia e di socializzazione con l’aiuto di educatori specializzati.
Insomma, come ha sostenuto l’Assessore Provinciale ai Servizi Sociali Mario Galasso nel suo intervento , “ la cena deve essere un ulteriore contributo per aiutare i sogni di quelle famiglie con persone autistiche a uscire dall’ombra, a condividere delle pesantezze e ad affrontare le fatiche della vita quotidiana con minor disagio. Perché uniti si può. Istituzioni e cittadini insieme per il benessere sociale.”
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