Biciclette a dieci euro, sci a 3 euro, vestiti o scarpe ancora in buono stato anche a 1 euro. Tutto insieme, e molto altro ancora, fa oltre 70 mila euro incassati nei giorni scorsi dai mercatini dell’usato, di cui 40 mila a Rimini e 30 mila tra Riccione, Cattolica, Bellaria, Villa Verucchio. Sono le prime cifre, ancora provvisorie, fatte registrare dal 33° Campo Lavoro, svoltosi sabato e domenica su tutto il territorio della Diocesi riminese.
A questo punto – scrivono gli organizzatori – per stilare un bilancio completo dell’edizione 2013 occorrerà attendere ancora la pesatura dei materiali da rottamare (ferro e metalli vari, carta, stracci, ecc.) che saranno messi in vendita sul mercato del recupero. Qualunque sarà il risultato finale, gli organizzatori si dichiarano, si da ora, più che soddisfatti. Le risorse raccolte andranno alla Caritas Diocesana, all’associazione “Cattolica per la Tanzania”, Comunità Papa Giovanni XXIII, l’associazione “Famiglie insieme” e ad altri progetti. Quando sarà disponibile il dato definitivo, si potrà stabilire meglio quanto abbia pesato la crisi. Il Campo Lavoro 2012 si chiuse, infatti, con un utile finale di 165 mila euro che andarono a sostenere 11 progetti.
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