Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini ha approvato il bilancio 2012. Gli interventi sul territorio hanno sfiorato i 3 milioni di euro (2.937.000) di cui 1.008.101 euro sono stati indirizzati al settore Arte, attività e beni culturali; 982.300 euro al settore Educazione, istruzione e formazione; 456.546 euro al settore Volontariato, filantropia, beneficenza; 381.576 euro al settore Assistenza agli anziani; 109.200 euro al settore Sviluppo locale.
“Abbiamo dedicato attenzionein un momento di grave e perdurante difficoltà – commenta il Presidente della Fondazione, Massimo Pasquinelli (foto) – ma abbiamo voluto sostenere anche settori cruciali per la valorizzazione delle risorse locali, sia in ambito culturale che educativo”. “Non va dimenticato inoltre – sottolinea ancora Pasquinelli – che nello scorso anno la Fondazione ha investito ben 23 milioni di euro nel rafforzamento patrimoniale di Banca Carim, un’operazione che va considerata a tutti gli effetti come un grande intervento a favore del territorio locale”.
Nel 2012 la Fondazione Cassa di Risparmio – sottolinea una nota stampa – oltre a garantire il compimento o la prosecuzione degli interventi poliennali, ha deliberato 88 nuovi interventi di erogazione a progetti propri o di terzi. Tra gli altri, la mostra Da Vermeer a Kandinsky. Capolavori dai musei del mondo a Rimini, la presenza nel comitato promotore per percorso verso il Piano strategico di Rimini, il finanziamento del progetto di Assistenza domiciliare per anziani non autosufficienti attivato direttamente dalla Fondazione per sostenere centinaia di famiglie del territorio e in stato di bisogno, l’appoggio al Polo Scientifico Didattico riminese dell’Università di Bologna, il sostegno al progetto Nuove Idee Nuove Imprese, la gestione della mostra permanente sui Castelli Malatestiani, il varo del percorso di catalogazione del Fondo umanistico letterario Augusto Campana, la collaborazione con la Camera di Commercio per la realizzazione dell’Osservatorio Economico Provinciale, il finanziamento pluriennale per il progetto di rifacimento della copertura del Tempio Malatestiano, le iniziative di sostegno a iniziative di solidarietà verso i meno abbienti (mense poveri, fondi antiusura, ecc), il supporto alle principali manifestazioni culturali del territorio.
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