di ERALDO GIUDICI *
L’idea , che tiene banco nelle ultime ore, di rimettere le prostitute nelle case chiuse, togliendole dalla strada, magari “per tirar su qualche miliardino di entrate fiscali” é inaccettabile, tanto più se proposta da donne, sotto il profilo dell’ incongruenza di genere perché svela l’accettazione di una sudditanza, come di un’ incapacità delle donne di dare battaglia sul piano del riconoscimento della loro dignità. In altri casi, come sullo sfruttamento dell’immagine femminile per fini economici, oppure sul piano delle iniziative di contrasto alla violenza, pareva che le idee fossero più chiare. Ora, invece, sembra che le idee siano piuttosto confuse, anche nel PDL! Non mi convince un’ idea di donna che porta nella società un progetto di vita che avvalla, in proprio danno, in danno dell’universo al femminile, la necessità ineluttabile della mercificazione di altre donne. Un’idea assolutamente contrastante con tutto quanto tentato fin’ora nella nostra città, da Don Oreste in poi, sul piano del contrasto alla prostituzione e per la valorizzazione della dignità della donna.
*Eraldo Giudici – Consigliere Comunale PDL