Oltremare e Aquafàn passano di mano con un’operazione da 40 milioni di euro. I due parchi del divertimento di proprietà della Valdadige Costruzioni finiscono all’Acquario di Cattolica, che è di proprietà della Costa Edutainment, che controlla anche l’acquario di Genova, più una struttura simile a Livorno. E’ la fine di un’epoca. La transazione è stata chiusa lo scorso 9 ottobre. A piegare la Valdadige sono stati i conti in rosso di Oltremare, il parco scientifico che richiedeva una certa sensibilità. Invece, Aquafàn è sempre stata la gallina dalle uova d’oro. Nel dettaglio. Costa Edutainment SpA, tramite la controllata Parconavi SpA, acquisisce, le quote di maggioranza (82% circa) di Valdadige Futura SpA che comprendono il 67,5% di Idrorama srl, gestore di Aquafàn, il 100% di Oltremare srl. Il piano industriale presentato da Costa Edutainment, e approvato da Valdadige Costruzioni e dagli Istituti di credito coinvolti nell’operazione (cinque, tra cui Unicredit e Carim), prevede entro fine 2013 una fusione tra Parconavi SpA, Valdadige Futura SpA e Oltremare Srl. L’operazione prevede l’immissione all’interno del gruppo di nuove risorse finanziarie. Valdadige. Con quest’operazione, Valdadige Costruzioni lascia il business dei parchi di divertimento per concentrare le proprie risorse esclusivamente nel settore delle costruzioni. La società veneta è stata una delle protagonsite del boom del mattone nella provincia di Rimini degli ultimi 20 anni. Si è concentrata soprattutto su Riccione. Opera in Italia e all’estero, con nuovi importanti investimenti in Polonia attraverso la società Verona Building. Tra i progetti di maggior rilievo in corso d’opera, in Italia, la realizzazione del progetto turistico immobiliare di Porticciolo Sistiana (Trieste) e del complesso di Trilogia Navile a Bologna con l’importante riqualificazione urbanistica delle aree dell’ex mercato ortofrutticolo. Oltremare. Sviluppato su una superficie di circa 13 ettari, Oltremare è un parco tematico specializzato nelle attività di intrattenimento e approfondimento in ambito scientifico e naturalistico. Conta circa 224.000 visitatori annui, per 200 giorni di apertura all’anno. Aquafàn. Aquafàn è uno tra i primi parchi acquatici in Europa con una superficie di circa 11 ettari, oltre 340.000 visitatori all’anno e un’apertura stagionale da giugno a settembre. A Costa è legato l’Acquario di Cattolica voluto dal sindaco Gian Franco Micucci negli anni Novanta. Socio importante, ne fu il coordinatore nella costruzione e nell’apertura. Dopo il flop iniziale, ne lasciò la gestione, affittando la struttura ad una cooperativa per sei anni. Scaduta la locazione, ne è rientrata a pieno titolo nella gestione cattolichina. Fanno sapere: “L’obiettivo della società è creare un sistema integrato tra l’Acquario di Cattolica e i due parchi appena acquisiti che, sul modello del network creato a Genova a partire dall’Acquario di Genova e che comprende Galata Museo del Mare, La città dei bambini e dei ragazzi, Museo Nazionale dell’Antartide, Biosfera e Bigo, sfrutti la varietà della proposta per strutturare un’offerta turistica ed edutainment in grado di creare un importante indotto sul territorio”. Gestisce anche l’Acquario di Livorno, riaperto al pubblico dal 31 luglio 2010, l’Acquario di Cattolica attraverso la controllata Parconavi SpA e dal 1° settembre 2011, in collaborazione con Panaque srl, l’Acquario di Cala Gonone in Sardegna.
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