Da domani, con l’affidamento dell’impianto a Geat, il sabbiodotto sarà pronto ad entrare in azione. Anche i pezzi di carta sono stati firmati. Stamane in Municipio è stata infatti sottoscritta (foto) la convenzione che sancisce l’affidamento al Comune di Riccione del sabbiodotto. Sottoscritta alla presenza del sindaco Massimo Pironi, dell’Assessore all’Ambiente Enrico Ghini e del presidente della Cooperativa Bagnini di Riccione Enzo Manzi, porta la firma delll’ing. Andrea Peretti, dirigente del Settore Difesa della costa della Regione Emilia-Romagna e del dirigente settore infrastrutture e progetti speciali del Comune, Baldino Gaddi. All’incontro di stamane hanno partecipato anche l’Ing. Sanzio Sammarini, Dirigente del Servizio tecnico di bacino Romagna e direttore dei lavori per la realizzazione del sabbiodotto, i tecnici regionali del Servizio Difesa della costa Cristian Morolli e Michela Nagliati.
L’impianto, rimane in capo alla Regione Emilia Romagna. Al Comune spetteranno le spese ordinarie di gestione e di manutenzione ordinaria e redigere un rendiconto delle attività. Questo per 10 anni, tanto durerà la convenzione. L’impianto si compone di due segmenti: il primo a Nord del porto canale, lungo 550 metri circa; il secondo, a Sud, lungo 3.300 metri. Il ripascimento della spiaggia verrà garantito grazie alle condotte che corrono sotto la sabbia. La sabbia in esubero raccolta all’imboccatura del porto verrà così distribuita nelle zone interessate dall’erosione e l’intervento non sarà per nulla invasivo. Costo dell’intervento un milione di Euro, interamente finanziato dalla Regione.
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