Nel cuore del centro storico di Rimini, a Palazzo Buonadrata, ora c’è uno spazio dedicato all’innovazione turistica e un incubatore che offre servizi e finanza a sostegno delle start up. Innovation Square – spiega una nota – nasce da un progetto co-promosso dal Piano Strategico di Rimini e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, in stretta collaborazione con il Comune di Rimini e con il patrocinio della Provincia e della Camera di Commercio.
Presente alla preview per la stampa anche l’ingegner Ruggero Frezza (foto), fondatore di M31, acceleratore e incubatore di imprese high-tech che sarà partner gestionale del progetto “incubatore di impresa”. Con i suoi 10 milioni di euro raccolti, 11 società create, 3 delle quali negli USA, 5 sedi fra Italia e USA, 20 milioni di fatturato, sommando le partecipate ed oltre 20 domande di brevetto internazionale depositate, M31 – recita la nota – “rappresenta un partner solido, di comprovata capacità, credibilità, esperienza, con una rete di finanziatori a livello internazionale, nonché disponibile a compartecipare all’investimento”. Ruggero Frezza, ha voluto sottolineare come “in questa fase iniziale il grande lavoro da svolgere è quello di tessere relazioni anche internazionali. Creare imprese innovative è decisivo, all’inizio sono piccole e deboli, ma ognuna di loro ha potenzialità alle quali non si può mettere un limite. Vengo dagli Usa e la loro attuale disponibilità economica ha la poossibilità per sposarsi con la creatività e la ‘storia’ dei territori europei”. Qui – ha aggiunto l’esperto – avete potenzialità straordinarie: tanti turisti, valori culturali e figure di fama assoluta e penso ad esempio a Federico Fellini. Una ‘piazza dell’innovazione’ funziona se è in grado di relazionarsi con la ricchezza del suo territorio e penso anche all’Università. Con questi valori, ad un’impresa innovativa possono aprirsi le porte del mondo. Ci vuole coraggio e noi mettiamo a disposizione il nostro lavoro. A Padova in pochi anni abbiami aiutato a crescere imprese che danno lavoro a 200 ragazzi e con relazioni in 75 Paesi”.
Due le “anime” del progetto, che si tradurranno anche in due spazi direttamente connessi tra loro ma dotati di reciproca autonomia. La prima anima sarà espressa da uno spazio aperto, una piazza dell’innovazione rivolta in particolare ai giovani ma non solo, che si pone come un luogo per attività culturali e un catalizzatore di idee, esperienze e opportunità progettuali e imprenditoriali che abbiano al centro il turismo. Innovation Square verrà inaugurato e aperto alla città nel prossimo mese di marzo. La seconda anima sarà rappresentata da un vero e proprio acceleratore d’impresa, un incubatore che svolgerà un’attività prettamente tecnica e imprenditoriale, con il supporto di M31, e avrà come target Start up preferenzialmente dedicate ai servizi turistici di ICT o comunque all’applicazione di tecnologie preferibilmente immateriali. Dopo l’apertura dello spazio, il progetto dell’incubatore verrà progressivamente messo a punto nei prossimi mesi per diventare pienamente operativo nella primavera del 2016. Nel suo insieme, Innovation Square vuole rappresentare un elemento di traino alla cultura dell’innovazione, un “virus” positivo capace di contribuire a realizzare un’ambizione che Rimini cova da tempo: diventare un polo internazionale di ideazione, progettazione, formazione e produzione di beni e servizi altamente innovativi per il mercato turistico globale e un luogo di riferimento e di attrazione per competenze, risorse umane e investitori provenienti da tutto il mondo.
Il progetto è cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna grazie al bando del Programma Triennale Attività Produttive 2012-2015 per il “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività del territorio”. Innovation Square – situato a Palazzo Buonadrata in corso d’Augusto, in un ampio spazio appositamente ristrutturato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini i cui lavori sono in corso di completamento – è stato illustrato dal Presidente della Fondazione, Massimo Pasquinelli, dall’Assessore regionale al Bilancio, Emma Petitti, e dal Presidente del Forum del Piano Strategico, Maurizio Ermeti. (d.c.)