La Polizia Municipale ha eseguito questa mattina il fermo del cittadino tunisino (clandestino pregiudicato) per una serie di reati commessi nell’ultimo mese. In tre occasioni diverse, aveva sequestrato una donna, la sua ex compagna, rinchiudendola contro la sua volontà in una casa disabitata, ed in quelle occasioni l’aveva picchiata, minacciata e ferita, procurandole delle lesioni da punta sulle gambe con un coltello, arroventando poi il coltello stesso per bruciarle la carne al fine di cancellare un tatuaggio col nome di un ragazzo e colpendola con una pala. Con la minaccia di percosse l’aveva inoltre costretta ad avere rapporti sessuali non consenzienti. L’uomo è stato denunciato per sequestro di persona, violenza sessuale, rapina, lesioni, atti persecutori e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Già nel 2013 l’uomo era stato arrestato in quanto, nonostante pendesse su di lui una denuncia per stalking, aveva avvicinato la donna ed aveva tentato di colpirla con un coltello. Domenica scorsa incontrando la giovane sotto casa, dopo averla malmenata le aveva strappato la borsa contenente soldi, cellulare e documenti. L’uomo è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale in attesa della convalida. Le indagini sono state coordinate dalla Dott.ssa Elisa Milocco.