Dal periodico del dirigente dei Democratici di Sinistra, Atos Berardi, continuano ad essere pubblicate notizie perlopiù infondate e spesso stravaganti sui vari temi della politica locale.
Dire di parte sarebbe il meno ma notoriamente l’Ape del Conca è da alcuni anni il periodico di riferimento dei Ds della Valconca e quindi la partigianeria è quantomeno ovvia.
Spesso in questi anni il periodico di propaganda diessino si è occupato dei temi legati al pastificio Ghigi. Il numero di San Gregorio in questo è una conferma.
A volte preoccupato, a volte interessato, a volte contrario, a volte favorevole.
Nessun problema se tali pensieri, articoli, pareri, comunicati di partito arrivassero in maniera trasparente e lineare ma essi rappresentano solo amore a Morciano o c’è altro?
L’editore di tale foglio, Atos Berardi, lo si sa, è uomo avvezzo alla politica, è stato sindaco, assessore all’Urbanistica, vicesindaco, dirigente del PSIUP, poi del PCI, poi dei Ds ed ora è padre padrone dei Ds morcianesi.
Certo un sindaco mediatore, come lo fu lui negli anni 80, oggi non lo farebbe più, i cittadini sono più attenti a certe cose.
Ma è etico l’utilizzo di un giornale che fu di tutti i morcianesi, l’Ape del Conca, per utilizzarlo a fini partitici?
Politico non firmato