Lotta all’abbandono dei rifiuti abbandonati a partire dal 19
febbraio. Il corpo intercomunale di Polizia Municipale si concentrerà attraverso una serie di
servizi mirati atti a contrastare questi comportamenti.
Per i privati le sanzioni andranno dai 50 euro previsti dal Regolamento di Polizia Urbana con
riferimento all’abbandono dei rifiuti al di fuori dei cassonetti o per l’errato conferimento della
differenziata, per arrivare ai 600 euro indicati dal Testo Unico Ambientale se gli abbandoni
saranno effettuati al di fuori dalle fattispecie previste sopra.
Nel caso in cui le violazioni di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti vengano commessi da
imprese o enti, i trasgressori saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Per questi ultimi, se si tratta di rifiuti non pericolosi è previsto l’arresto fino ad un anno o
l’ammenda fino a 26.000 euro. L’arresto può arrivare fino a due anni se i rifiuti abbandonati sono
pericolosi.
Nell’effettuazione dei servizi il personale della Polizia Municipale sarà in borghese.
La campagna ha lo scopo di servire come deterrente al conferimento irregolare dei rifiuti e al
loro abbandono, oltre che di sanzionare chi dimostra poco senso civico e rispetto per l’ambiente.
Nella prima fase le attività mirate si articoleranno soprattutto su due punti. Il primo riguarderà
l’abbandono indiscriminato dei rifiuti domestici al di fuori dei cassonetti o l’errato conferimento
della differenziata; il secondo, anche in considerazione della stagione primaverile in arrivo,
riguarderà soprattutto l’abbandono delle potature ai bordi delle strade per cui i controlli, oltre
che a sanzionare i trasgressori, serviranno anche a verificare se si tratta soggetti privati o ditte
che operano illegittimamente.
“Proseguiamo con le attività di controllo e tutela del territorio – dichiara l’assessore alla polizia
municipale Elena Raffaelli – sia rivolte al rispetto delle norme sia, come in questo caso, anche
con un’attenzione al decoro della città: abbandonare i rifiuti è un gesto incivile che oltre a
costituire un reato rappresenta uno spregio nei confronti della città e dei cittadini a cui cogliamo
l’occasione per chiedere la collaborazione a segnalarci situazioni di questo tipo. Le settimane
“tematiche” della PM proseguiranno poi su altri versanti, dall’uso delle cinture di sicurezza al
controllo sul corretto utilizzo dei seggiolini per i più piccoli”.