La lettera
Tempo di bilanci per la Festa Democratica che si è svolta al Parco dei Tigli di San Giovanni in Marignano dal 17 al 19 agosto, organizzata in collaborazione fra i circoli marignanese e cattolichino.
I due Segretari Francesca Pieraccini e Alessandro Belluzzi si stringono la mano, forti della scommessa vinta nell’unire le forze per un ottimo risultato ottenuto. Tante le presenze in tutte e tre le serate allietate dalla presenza delle migliori orchestre folk della zona e dallo stand enogastronomico di specialità romagnole. Lo stesso format che si ripete da anni con musica, dibattiti, cibo, iniziative sportive e tanti volontari che hanno lavorato per giorni.
Per il dibattito politico di domenica 19 agosto, ospite d’eccezione dell’edizione 2018, è stata la consigliera regionale del Veneto Alessandra Moretti che, insieme al Sindaco di San Giovanni Daniele Morelli, ai due Segretari e all’Assessore regionale Emma Petitti hanno discusso sulla situazione attuale del partito e sulla sua ripartenza dopo la pesante sconfitta elettorale.
“La Festa del PD”, sostiene il Segretario Francesca Pieraccini, “è un appuntamento irrinunciabile per noi e ogni anno registriamo un numero di presenze molto soddisfacente”. Quest’anno il risultato è stato ancora migliore, grazie anche al connubio con Cattolica, un patto che è nato fra le due segreterie già nel dicembre 2017 e che si è concretizzato nell’iniziativa appena conclusa.
Il PD di Cattolica, dal canto suo, si è riappropriato di una tradizione che era stata interrotta e che ha potuto contare sul sostegno di tanti cattolichini accorsi numerosi.
Presente anche il Segretario Provinciale Stefano Giannini e Sindaci, amministratori e segretari dei comuni limitrofi Morciano, Rimini, Riccione e Santarcangelo.
Nemmeno lo “spionaggio” e l’operazione di disprezzo organizzato dagli avversari politici, ha rovinato il gusto della festa. Quest’anno infatti, in modo del tutto inaspettato, esponenti locali delle forze politiche avversarie hanno ripreso un video, a festa ormai conclusa, sulla presunta assenza di gente durante la serata di venerdì, notizia ovviamente falsa, ma che ha potuto contare su una propaganda molto ampia sui social network.
I Segretari di Cattolica e San Giovanni e i direttivi si dissociano da queste formule di propaganda menzognera che sminuisce il valore dell’impegno di tanti volontari. Si dissociano inoltre da coloro che con toni dispregiativi hanno definito “vecchi” i partecipanti alla festa ribadendo il massimo rispetto per il proprio pubblico, per tutti i presenti di ogni età e per chi, seppur con idee politiche diverse, ha comunque scelto di abbassare le bandiere e unirsi ai compagni per una serata di allegria.