Capodanno del vino, rievocazione con Palio della Pigiatura domenica 22 settembre dalle ore 15. Alla 19^ edizione de “Capodanno del Vino” ed alle ore 17.30 con il 6° del “Palio della Pigiatura” tra le frazioni marignanesi: Pian di Ventena, Pietra Fitta, La Cattolica e Monte di Conca. Rappresentate da una coppia, si sfideranno per aggiudicarsi il Palio di Marignano! Il Palio sarà vinto dalla frazione la cui coppia riuscirà a produrre la maggiore quantità di mosto pigiando l’uva a piedi scalzi nella botte.
L’evento, che si svolge puntuale ogni quarta domenica di settembre in concomitanza con Il Vecchio e l’Antico, richiama migliaia di visitatori tra turisti e locali ed è l’occasione per riscoprire i sapori, i profumi e le tradizioni della cultura agricola romagnola, facendo un salto indietro nel passato, ai primi del Novecento, quando la pigiatura dell’uva era una vera e propria occasione di festa.
Durante l’evento infatti quattro cantine marignanesi, Enzo Ottaviani, Fattoria Poggio San Martino, Torre del Poggio, Tenuta del Monsignore, ci offriranno il loro vino in degustazione, il novello accanto vini della tradizione romagnola, come Sangiovese e Pagadebit.
Acquistando un calice di vino nella comoda tasca, sarà possibile effettuare tre degustazioni ed assaggiare i prodotti romagnoli preparati dalle Associazioni marignanesi.
Per tutto il pomeriggio, inoltre, Piazza Silvagni e via XX Settembre ospiteranno un’ambientazione da primo Novecento: passeggiando nel centro storico potremo conoscere giochi, mestieri e memorie d’una volta, sarà possibile partecipare alla pigiatura dei bimbi, mentre i più grandi potranno conoscere tutte le storie e la “vita” da Osteria. Uno spazio speciale sarà poi dedicato all’arte.Tantissimi i figuranti anche in questa edizione 2019: anche quest’anno sarà possibile trasformarsi in un gentiluomo, una damigella o un contadino di inizio Novecento.
Per informazioni è possibile scrivere alla pagina del Comune o alla mail: cultura@marignano.net
L’evento, che si svolge puntuale ogni quarta domenica di settembre in concomitanza con Il Vecchio e l’Antico, richiama migliaia di visitatori tra turisti e locali ed è l’occasione per riscoprire i sapori, i profumi e le tradizioni della cultura agricola romagnola, facendo un salto indietro nel passato, ai primi del Novecento, quando la pigiatura dell’uva era una vera e propria occasione di festa.
Durante l’evento infatti quattro cantine marignanesi, Enzo Ottaviani, Fattoria Poggio San Martino, Torre del Poggio, Tenuta del Monsignore, ci offriranno il loro vino in degustazione, il novello accanto vini della tradizione romagnola, come Sangiovese e Pagadebit.
Acquistando un calice di vino nella comoda tasca, sarà possibile effettuare tre degustazioni ed assaggiare i prodotti romagnoli preparati dalle Associazioni marignanesi.
Per tutto il pomeriggio, inoltre, Piazza Silvagni e via XX Settembre ospiteranno un’ambientazione da primo Novecento: passeggiando nel centro storico potremo conoscere giochi, mestieri e memorie d’una volta, sarà possibile partecipare alla pigiatura dei bimbi, mentre i più grandi potranno conoscere tutte le storie e la “vita” da Osteria. Uno spazio speciale sarà poi dedicato all’arte.Tantissimi i figuranti anche in questa edizione 2019: anche quest’anno sarà possibile trasformarsi in un gentiluomo, una damigella o un contadino di inizio Novecento.
Per informazioni è possibile scrivere alla pagina del Comune o alla mail: cultura@marignano.net