Baseball, si riqualifica lo stadio
Iniziano in settimana i lavori di riqualificazione allo stadio del baseball di via Monaco, uno dei principali impianti sportivi della città, oggetto di una serie di opere di ristrutturazione che interesseranno sia i locali interni sia la facciata. L’intervento, affidato ad Anthea, prevede un investimento a carico del Comune di circa 200mila euro e riguarderà innanzitutto l’adeguamento dei locali presenti sotto la tribuna centrale a partire dagli spogliatoi principali (‘casa’ e ‘ospiti’), che saranno adeguati alle attuali norme fissate dal CONI e sotto il profilo dell’efficientamento energetico (nuovi rivestimenti, pavimenti, porte, impianti sanitari). Il progetto prevede anche una riqualificazione degli impianti energetici degli uffici, mentre un locale sarà dedicato alla “Hall of fame”, uno spazio per custodire la lunga storia del baseball a Rimini. Cambierà anche la veste dello stadio, grazie ad un intervento alla facciata oggi rovinata e che sarà valorizzata attraverso l’utilizzo dei colori storici e identitari del baseball cittadini, il nero e l’arancione. I lavori dovrebbero completarsi entro la fine della primavera.
Parallelamente prosegue l’iter per rientrare nella piena disponibilità dell’impianto, dopo la risoluzione nell’ottobre scorso del rapporto con il gestore (la società Asd Rimini Baseball) causato di inadempienze contrattuali. Una risoluzione a cui il presidente della società si è opposto presentando un ricorso che l’8 marzo scorso è stato rigettato dal Tribunale di Rimini per “difetto di giurisdizione”.
“Interveniamo su uno dei principali impianti sportivi della città, che deve tornare ad essere cornice di sport, emozioni e vittorie – sottolinea l’assessore allo Sport del Comune di Rimini Gian Luca Brasini –. C’è l’urgenza di iniziare il prima possibile con i lavori per consentire di rendere l’impianto idoneo ad ospitare le partite di campionato della New Rimini e quindi permettere alla squadra di affrontare la stagione sul suo diamante di casa, allo stadio dei Pirati”.