Pascucci, inaugurato il murales “Disegno d’esame” di Agostino Iacurci
L’opera dedicata dall’artista al maestro Federico Moroni
L’inaugurazione si è aperta con le parole della vice sindaca e assessora alla Cultura, Pamela Fussi, che ha ricordato il percorso partecipativo “Era un parcheggio” e sottolineato l’importanza dell’attenzione per l’ambiente e la natura, alle quali il murale è ispirato. Agostino Iacurci ha invece illustrato la genesi e il significato della sua opera, ispirata anche alla tradizione didattica di Santarcangelo e in particolare al lavoro del maestro Moroni.
La dirigente scolastica del primo circolo didattico, Maria Luisa Romano, ha richiamato l’attenzione sull’importanza di tutelare e valorizzare i beni pubblici come gli edifici scolastici, mentre Monica Caputo di Pop Up studio ha evidenziato il ruolo dell’arte urbana contemporanea nel rinnovamento delle città.
Filippo Colonna del Gruppo Ivas, sponsor dell’iniziativa, ha ricordato il sostegno dell’azienda a diversi street artist di livello internazionale nel corso degli anni. Nell’occasione, infine, la sindaca Alice Parma ha augurato a bambini e bambine un buon ritorno a scuola, sottolineando l’importanza della cultura e dell’arte anche e soprattutto in questo periodo di limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria.
Il progetto “L’Arca di Santarcangelo” – promosso da FoCuS e Comune di Santarcangelo, con direzione artistica di PopUp Studio e la sponsorizzazione tecnica del Gruppo Ivas – proseguirà nelle prossime settimane con la mostra “Il Ramo d’oro”, a cura dell’artista Allegra Corbo.
Compatibilmente con le disposizioni per il contrasto al Covid-19, infatti, in biblioteca e al Musas sarà allestito un percorso espositivo con installazioni sulla magia e la religione, su miti e spiritualità nelle culture – primitive e non – del mondo intero, ispirato al libro “Il Ramo d’oro” di James Frazer.
Disegno d’esame – Con l’opera di Agostino Iacurci i colori e le forme della natura hanno preso il posto del cemento sui muri che delimitano il cortile della scuola Pascucci: gli elementi naturali, realizzati secondo il personale canone e originale stile dell’artista, veicolano quello che è allo stesso tempo un messaggio e un monito di speranza che mette al centro le giovani generazioni e l’ambiente. La crisi sanitaria in corso è per tantissimi aspetti legata alla crisi climatica, spesso silenziosa o taciuta, che sta già manifestando i primi effetti e che ben presto diventerà un grave problema per i bambini e le bambine di oggi. L’opera di Iacurci, quindi, pone l’attenzione su un obiettivo principale che il genere umano deve porsi: solo attraverso la salvaguardia e la tutela dell’ambiente naturale, infatti, l’uomo sarà in grado di garantire la propria salvezza.
Agostino Iacurci (1986) è un artista italiano trasferito a Berlino. Nelle sue opere spazia tra pittura, opere murali, scultura, disegno e installazioni, creando spazi immersivi in grado di trasformare la percezione dell’ambiente circostante. Dal 2009 ha creato monumentali dipinti e installazioni per istituzioni pubbliche e private a Londra, Monterrey, Nuova Delhi, Brasile, Porto Rico, Taipei. Ha esposto le sue opere presso i musei civici di Pesaro, la Galleria M77 di Milano, la galleria Celaya Brothers di Mexico City. Collabora con numerose aziende internazionali come Apple, Adidas, Einaudi, Laterza, La Repubblica. Per maggiori informazioni: www.agostinoiacurci.com – portfolio, bio e immagini: – portfolio, bio e immagini: https://drive.google.com/drive/folders/1ow_8b7zuaTjwwbCtatm4dcylQAZdMiwH?usp=sharing.