Antica Fiera di Santa Lucia: la riscoperta della tradizione alimentare romagnola
L’11, 12 e 13 dicembre showcooking, degustazioni e presentazione dei prodotti tradizionali
Il Comune di San Giovanni in Marignano si prepara all’Antica Fiera di Santa Lucia: torna il tradizionale mercatino, artigianato, fiera ed idee regalo per Natale con una sorpresa in più.
Infatti, a seguito di un percorso di studio e ricerca sulle tradizionali alimentari ed una successiva indagine sui produttori del territorio, si è deciso di declinare parte di Piazza Silvagni a piazza dei sapori tipici della Romagna ed al “menu delle feste”.
Nei giorni della Fiera verranno proposti alcuni appuntamenti importanti: si parte da sabato 11 dicembre alle ore 15.00 quando l’azienda agricola Il Mio Casale di Montescudo-Monte Colombo presenterà una degustazione di pane artigianale con farina autoprodotta. Domenica alle 10.00 è la volta del Forno Buresta che realizzerà il panettone artigianale; il pomeriggio Frantoio Oleario Bigucci presenterà il proprio olio. Lunedì alle 10 Alex Bruscaglia presenterà panettone e pandoro artigianali senza glutine e alle 15.00 Marisa Sbattella ci proporrà la tipica piadina romagnola presentata dal Presidente del Consorzio della Piadina Romagnola IGP Alfio Biagini.
Questi appuntamenti prevvederanno la preparazione e spiegazione degli alimenti ed anche un momento di degustazione aperto ai presenti. Anche Cà Santino e Col Sorriso, presenti in Piazza Silvagni nel mercatino delle Associazioni, presenteranno prodotti come panettoni, pandori e farine realizzate in maniera artigianali.
Il progetto rientra nella Rete delle Qualità Locali, ai sensi del progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito della LR 41/97 ed è realizzato grazie alla collaborazione tecnica di CNA ed il supporto di Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato.
Un particolare ringraziamento a Scuolinfesta aps e alle Nonne del Centro Ricreativo L’Amicizia che hanno offerto rispettivamente collaborazione tecnica e consigli e ricette.
Afferma l’Amministrazione comunale: “Siamo orgogliosi di essere riusciti nell’intento di portare in Piazza i sapori tipici tramite realtà e persone del territorio. Speriamo sia il primo passo di un percorso che possa approfondirsi ed arricchirsi nelle prossime edizioni, per una riscoperta delle tradizioni alimentari, dei prodotti di qualità del territorio. Siamo anche soddisfatti di iniziare a mettere in luce i riscontri del progetto Rete delle Qualità Locali: nel nostro territorio abbiamo prodotti di grande valore e derivanti da una tradizione importante che abbiamo il desiderio di valorizzare e far conoscere al pubblico”.