Lungomare, lavori fino a Portoverde.
È previsto per l’autunno il via ai lavori. La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo che è stato poi presentato in Commissione Consiliare Territorio e Ambiente. Ora è dunque possibile procedere con la redazione del progetto esecutivo propedeutico alla gara d’appalto.
“Finalmente è pronto a vedere la luce uno dei progetti più importanti di questa legislatura, anche dal punto di vista economico – dice il sindaco Fabrizio Piccioni -. Con questa riqualificazione andremo a cambiare l’aspetto del Lungomare Sud di Misano, realizzando una camminata all’altezza di una zona così pregiata, e rivedremo completamente l’affaccio sulla darsena di Portoverde, attraverso una riqualificazione che preservi il verde presente. Oltre a valorizzarne l’ingresso, collegheremo in modo strutturale Portoverde, che rappresenta l’asse di collegamento con il Parco del Conca, al resto del territorio. In questo modo avremo una perfetta integrazione tra il nostro bel lungomare e una delle aree più suggestive del nostro territorio. Da parte dell’amministrazione comunale c’è grande soddisfazione. Presto il progetto sarà presentato alla cittadinanza, anche per accogliere suggerimenti che possano ulteriormente migliorare il progetto. Nel frattempo, lavoriamo alle procedure per le gare d’appalto”.
Sono 4 le aree interessate e gli ambiti di intervento del progetto di riqualificazione: Lungomare Via D’Azeglio e Piazza Colombo, la sistemazione dei giardini di Piazza Colombo, la rotatoria all’incrocio tra Via Litoranea Sud e Via del Giglio e la rinaturalizzazione dell’area a verde pubblico attrezzato in via del Giglio.
L’area totale oggetto di intervento misura 25.000 metri quadri, di cui 4.000 oggi attraversati da strade che, dopo la realizzazione del progetto, saranno dedicati alla mobilità lenta e ad una forte presenza di verde. Il progetto prevede l’inserimento di 4.200 arbusti, 150 alberi, 7.000 mq prato e l’impiego di 400 irrigatori e 8 km di ala gocciolante.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a 2.650.000 euro, finanziati attraverso un contributo regionale di 1.750.000 e con risorse comunali per la parte restante.