Campagna elettorale
Giuseppe Lo Magro è stato per decenni presidente di Famija Arciunesa e molto di più.
Ha scritto una lettera “elettorale” dove si presenta agli amici e non solo.
E’ un esempio di educazione e rispetto.
Eccola.
Gentile elettrice, gentile elettore.
“Un politico ti promette un ponte dove non c’è il fiume” disse autoironicamente un noto “politico”. Beh, io non sono un politico quindi, visto che mi sono candidato per il Consiglio comunale, da indipendente, in lista nel Partito Democratico a sostegno di DANIELA ANGELINI SINDACO.
Farò solo una promessa. Intanto mi presento.
Mi chiamo Giuseppe Lo Magro, sono nato a Riccione 77 anni fa e risiedo in Viale Chianciano 15. Ex Insegnante di Scuola Media – volontario AVIS autore di commedie dialettali e scrittore per diletto di storia locale sportivo praticante e buon nuotatore master, 30 anni in Famija Arciunesa (12 da consigliere – 18 da presidente) coi fiori all’occhiello di: 350.000 euro di donazioni ad associazioni solidali-ospedale-famiglie bisognose, Compleanno di Riccione ad Oltremare con 3.000 presenti, posa della statua in bronzo dedicata a Maria Ceccarini.
Negli ultimi anni la nostra amata Riccione è stata una città senza progetti realizzati. Si sono fatte tante chiacchiere e sono stati commissionati costosi “master pian” per progetti faraonici ultramilionari che rimarranno sempre sulla carta. Abbiamo avuto Natali da “vu cumprà” con tappeti di ogni colore e “bambocci” di ogni specie, mentre molte strade sono impercorribili, i marciapiedi insidiosi e le erbacce invadenti. I RAPPORTI TRA CITTADINI SI SONO DETERIORATI. Chi era alla guida dell’amministrazione li ha etichettati come “amici” o “nemici” coi secondi neppure degni di risposta alle loro richieste. E’ il momento di cambiare. Tutti i riccionesi devono essere ascoltati dal LORO sindaco.
ECCO LA MIA SOLA E UNICA PROMESSA ‘Sarò sempre pronto ad accettare suggerimenti, proposte, idee, lamentele, progetti, per poi portarli alla democratica discussione del Consiglio comunale”.