Dopo il rilevante Convegno-Seminario ‘La Privacy fa notizia’ di venerdì 24 giugno, arrivano i prossimi appuntamenti, digitali e ‘on the road’, promossi dall’Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy. Giovedì 14 luglio 2022, in diretta digitale il Seminario formativo su ‘Pubblica amministrazione e social media. Il giusto equilibrio tra rischi e opportunità’. Sabato 23 luglio 2022, seconda edizione di ‘Privacy on the road’ a Rimini, Piazza sull’acqua del Parco XXV aprile
di Gabriele Paci
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Promossi dall’Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy, arrivano i prossimi appuntamenti, digitali e ‘on the road’ dopo il rilevante Convegno-Seminario ‘La Privacy fa notizia’ di venerdì 24 giugno 2022 che ha visto la presenza di esponenti dell’Autorità Garante, vertici di FNSI ed Ordine dei Giornalisti, Studiosi ed Avvocati esperti del settore. Ora si prosegue.
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Giovedì 14 luglio 2022 in diretta digitale, dalle 14 alle 18, il Seminario formativo su ‘Pubblica amministrazione e social media. Il giusto equilibrio tra rischi e opportunità’. Relazioni di Gloriamaria Paci, Luca Di Leo, Francesco Vitali Gentilini, Marzia Sandroni, Anna Clementi, Gianluca Di Ascenzo, Alessandro Tomaselli. Il Seminario è gratuito, rilasciati attestati di partecipazione.
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Sabato 23 luglio 2022, seconda edizione di ‘Privacy on the road’ a Rimini, Piazza sull’acqua del Parco XXV aprile, Viale Tiberio 1. Aperto liberamente a tutti i cittadini, dalle 17 a notte la possibilità di vivere, conoscere e divertirsi con la tutela di un tale fondamentale diritto. In programma. 17, A scuola di Privacy. 17:30, Pubblica Amministrazione, i cittadini chiedono il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali. 18, Con la Rete e la Privacy amica insieme a far fatica. 18:30, Aperiprivacy con DJ set. 20:30, La Privacy fa notizia. Dalle 21:30 festa con Anomalie: donne prima e dopo di noi, concerto e spettacolo di Stefania Panighini e Chiara Raggi.
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Venerdì 24 giugno 2022, come ricordato, per tutta la giornata (9-18), presso il Centro Congressi SGR di Via Gabriello Chiabrera 34D si è tenuto l’importante Convegno e Seminario formativo ‘La privacy fa notizia’. Trasmesso in diretta digitale e seguibile ora, anche in video e indicizzato, da sito e supporti dell’Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy, così come da Radio Radicale, Radio Anmil, Radio Talpa ed altri. Il Seminario formativo, che forniva ai giornalisti anche dodici crediti deontologici, verrà presto replicato in Emilia-Romagna e nel resto d’Italia. ‘Nume tutelare’ Stefano Rodotà e il suo motto “Il diritto di avere diritti”, fatto proprio dall’APDeLP.
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Al centro dell’incontro il tema di come l’interesse all’informazione non debba comprimere la sfera privata del singolo, limitandone diritti e libertà fondamentali, in particolare il diritto alla protezione dei dati personali. I relatori hanno fornito strumenti di conoscenza sulle modalità da adottare per la corretta interpretazione delle indicazioni presenti sia nel Codice deontologico che nei provvedimenti presi dall’Autorità Garante. Rincorsa della notizia, condivisione immediata della comunicazione, like, fake news, fake truth portano ad un imbarbarimento in cui professionalità e ruolo di giornalisti ed informatori hanno ancora più importanza. Purché ben formata, ed informata.
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Due le Sessioni. La Privacy fa notizia: dati particolari e tutela delle persone (mattina). La Privacy fa notizia: responsabilità dei giornalisti e aspetti deontologici (pomeriggio).
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La Privacy fa notizia: dati particolari e tutela delle persone (mattina).
Carlo Bartoli, Presidente Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti, ha portato il proprio saluto sottolineando “l’importanza dell’equilibrio informato tra diritto-dovere di dare informazioni e diritto-dovere di tutelare la privacy”.
Giuseppe Giulietti, Presidente Federazione Nazionale Stampa Italiana, ha dialogato con Gloriamaria Paci, Presidente Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy (APDeLP). Giulietti ha sottolineato come “il diritto alla Privacy non è in conflitto con quello all’informazione, anzi. Va ricordato, e affermato, anche il fondamentale diritto alla riservatezza, per cui come Sindacato dei giornalisti, e personalmente, ci battiamo da tempo”.
Gloriamaria Paci, Consulente in materia di privacy – Data Protection Officer – Presidente Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy. Ha presentato le attività in corso e in prospettiva dell’Associazione protezione diritti e libertà privacy, “con particolare riguardo alle iniziative volte ad avvicinare il cruciale diritto alla privacy alla quotidianità di tutti i cittadini”.
Riccardo Acciai, Funzionario dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, Dipartimento libertà di manifestazione del pensiero e cyberbullismo, Dipartimento reti telematiche e marketing. “La dignità della persona, la riservatezza, la reputazione, l’identità. Sono principi e diritti che devono essere rispettati nell’attività del giornalista. Ed è compito del Garante il ‘come'”.
Roberto Mostarda, giornalista professionista, Wall Street International Magazine. Ha illustrato casi di vita vissuta nel suo ruolo di Presidente del Consiglio di disciplina dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio. “Un lavoro duro, ma qualcuno lo deve fare. Con rigorosa adesione ai principi deontologici ed alla libertà di informazione.
Anna Clementi, Consulente in materia di privacy – Data Protection Officer, già dirigente di compliance di Bancoposta, Avvocato Codacons, Dpo di Tivù Srl. “Sono centrali le policy ed il linguaggio da adottare per l’utilizzo dei social in ambito giornalistico”.
Gianluca Di Ascenzo, Presidente Codacons. “Ecco come si lavora quotidianamente per la tutela della dignità delle persone. Con una corsia preferenziale per minori, anziani, persone malate e più in generale per tutti i soggetti fragili”.
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La Privacy fa notizia: responsabilità dei giornalisti e aspetti deontologici (pomeriggio).
Guido Scorza, Componente Autorità Garante per la protezione dei dati personali, anche lui in dialogo con Gloriamaria Paci, ha illustrato il lavoro del Garante Privacy, in particolare come “una applicazione rigorosa e intelligente della tutela della privacy fa avanzare una società, ed il nostro Paese”. “L’opera e l’insegnamento di Stefano Rodotà rimangono per noi ineludibili punti di riferimento”.
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Luca di Leo, Consulente in materia di privacy – Data Protection Officer – Vice Presidente Associazione Protezione Diritti e Libertà privacy. Ha illustrato nel dettaglio gli obblighi del Regolamento Europeo 2016/679 applicati agli editori. “Una materia di fondamentale importanza, e non facile applicazione”.
Luca Tatarelli, Giornalista professionista, Direttore Report Difesa. “Quando si parla di gestione delle informazioni nei Teatri Operativi quali sono le norme ed i comportamenti corretto di un inviato? Ve li spiego”.
Costanza Matteuzzi, Avvocato, esperta di privacy, reati informatici e cyber security. “La responsabilità del giornalista per violazione della normativa che tutela i dati personali a confronto con leggi e casi specifici”.
Michelangelo Bucvi, Ordine Giornalisti Emilia-Romagna, Consigliere. “Le regole deontologiche relative al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica. È necessaria una riflessione operativa. Ed è forse necessaria una riforma”.
Giovanni Rossi, Giornalista Professionista, già Presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana e già Presidente dell’Ordine Giornalisti Emilia Romagna. “Le difficoltà concrete del rispetto della normativa nella quotidianità sono tante, certo. Ma proprio qui sta la capacità del giornalista nell’operare una sintesi tra diritto all’informazione e ‘diritto alla tutela dei diritti'”.
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Domande e dialoghi fattuali con i partecipanti hanno caratterizzato l’intero incontro. Hanno portato i propri saluti istituzionali Emma Petitti, Presidente Assemblea legislativa Emilia-Romagna e Mattia Morolli, Assessore Lavori Pubblici e Transizione digitale Comune di Rimini.
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Dopo questo appuntamento di venerdì 24 giugno, e quelli dianzi descritti di giovedì 14 (digitale) e sabato 23 luglio (‘on the road’), sono in preparazione ulteriori Incontri e Seminari. In particolare sul rapporto tra Privacy e Diritto alla riservatezza, Minori, Ambiti professionali ed educativi.
