Riccione Ttv Festival, arriva Alessandro Berti, venerdì 4 novembre.
Un incontro dedicato alla sua idea di teatro e uno dei suoi spettacoli più rappresentativi, Black Dick.
Nel pomeriggio Chiara Lagani racconta la drammaturgia di Fanny & Alexander.
Dopo l’inaugurazione di giovedì con una delle voci poetiche più apprezzate della scena contemporanea, Mariangela Gualtieri, il TTV Festival prosegue venerdì 4 novembre con una giornata dedicata a un altro artista capace di allargare le frontiere del teatro, Alessandro Berti, attore, regista e drammaturgo che all’ultima edizione del Premio Riccione si è aggiudicato il Premio speciale per l’innovazione drammaturgica, “per la determinazione costante nell’affrontare le questioni più urgenti del nostro presente senza mai scindere la dimensione politica da quella intima”.
A un anno di distanza da quel successo, Berti racconta al pubblico la sua idea di teatro (ore 12) con il discorso di accettazione del premio. A introdurre l’incontro è Rossella Menna, che insieme a Lorenzo Donati, Maddalena Giovannelli, Andrea Pocosgnich e Francesca Saturnino componeva la giuria del Premio speciale per l’innovazione drammaturgica.
Alle ore 21 va in scena uno dei suoi spettacoli più importanti e rappresentativi, Black Dick. Virando continuamente tra conferenza, confessione, stand-up comedy e concerto, Black Dick ripercorre la storia dello sguardo bianco sul corpo del maschio nero, dai linciaggi alla pornografia, dallo schiavismo ai trionfi sportivi, e così facendo smaschera la violenza del rapporto tra maggioranza bianca e minoranza nera nelle società occidentali.
“Il maschio nero americano è un modello…” Comincia così Black Dick, dal modello indiscusso dei giovani neri nel mondo: il nero americano, il rapper, il militante, lo sportivo. Ma cosa c’è dietro quest’influenza, questa moda universale, questa vittoria apparente, almeno in fatto di coolness, del nero americano?
Black Dick si inoltra in una riflessione liminale sul concetto di appropriazione culturale, sul senso di un impegno condiviso tra bianchi e neri, sulla necessità di una lotta comune per l’uguaglianza. Lo fa però portando il discorso in territori poco battuti della cultura di massa, dove sono i corpi a essere esposti e ad acquisire significato simbolico.
Al termine dello spettacolo Berti presenterà due delle sue pubblicazioni più recenti, la trilogia teatrale Bugie bianche (Luca Sossella Editore) e il testo per ragazzi Le vacanze (Edizioni Primavera). All’incontro, coordinato da Rossella Menna, partecipano i curatori dei volumi, Debora Pietrobono e Sergio Lo Gatto per Bugie bianche, e Federica Iacobelli per Le vacanze.
L’intensa giornata è completata da un omaggio a Chiara Lagani, cofondatrice di Fanny & Alexander e vincitrice della prima edizione del Premio speciale per l’innovazione drammaturgica. Alle ore 18, in prima visione, viene presentato Giochi di bambini, documentario di Graziano Graziani in cui Chiara Lagani racconta trent’anni di Fanny & Alexander, dall’incontro con Luigi De Angelis sui banchi di scuola al successo internazionale. La storia della compagnia viene ripercorsa attraverso le scritture che ha portato in scena in trent’anni di attività seguendo vari filoni di ricerca e incontri artistici, con un’attenzione particolare per le storie del mondo dell’infanzia (a partire dal nome stesso Fanny & Alexander, ispirato al celebre film di Ingmar Bergman). Con questa intervista Riccione Teatro ha voluto dedicare una documentazione speciale a Chiara Lagani, prima vincitrice del Premio per l’innovazione drammaturgica, istituito per raccontare le scritture teatrali che, pur utilizzando la parola, nascono direttamente sulla scena o si modificano al suo interno, diventando dei punti di svolta della nostra drammaturgia.
Tutti gli appuntamenti del Riccione TTV Festival sono ospitati al Palazzo del Turismo e sono a ingresso libero.
Riccione TTV Festival, 3-6 novembre 2022
Palazzo del Turismo, piazzale Ceccarini, 11 Riccione
www.riccioneteatro.it
Il Riccione TTV Festival è un progetto a cura di Riccione Teatro, presentato con il sostegno di Comune di Riccione, Regione Emilia-Romagna e ministero della Cultura.