Ricorre quest’oggi, 11 aprile, la Giornata Mondiale dedicata alla malattia di Parkinson. Una malattia neurologica che colpisce oggi 5 milioni di persone nel mondo, di cui circa 400 mila solo in Italia, e che si manifesta in media intorno ai 60 anni di età. Si stima che questo numero sia destinato ad aumentare nel nostro Paese e che nei prossimi 15 anni saranno 6 mila i nuovi casi ogni anno, di cui la metà colpiti in età lavorativa.
SOSTEGNO ED ATTIVITÀ A CATTOLICA. E proprio in questo giorno, l’Assessore alle Politiche sanitarie Nicola Romeo annuncia che la Giunta Comunale ha deciso di sostenere il progetto “Attività Fisica Adattata” promosso sul territorio riminese dall’associazione “Parkinson in rete”, in collaborazione con la Cooperativa Sociale “Il Gesto” e con gli operatori ASD Sportinmente. “Già una decina di nostri concittadini – spiega Romeo – partecipavano a queste attività spostandosi a Riccione. Grazie anche al sostegno dell’Amministrazione, gli incontri si realizzeranno anche a Cattolica a partire dal mese di maggio. Per due volte alla settimana, nelle mattine del martedì e venerdì (tra le 11 e le 13), presso la palestra di via Salvo D’Acquisto 2. Eviteremo, quindi, gli spostamenti ai cattolichini fruitori di questo servizio e daremo la possibilità di partecipare a nuovi eventuali utenti”. Le attività proseguiranno nei mesi estivi, da giugno ad agosto, presso la palestra comunale di via Del Porto, per poi ritornare da settembre nell’impianto di via D’Acquisto.
SPAZI DI INCONTRO. “La malattia di Parkinson – spiegano i promotori delle attività – è caratterizzata da una sintomatologia varia, che compromette numerose funzioni dell’organismo, per questa ragione la rieducazione diventa particolarmente complessa e necessità di un approccio multidisciplinare e aperto. Iniziare a proporre spazi di incontro e confronto tra una fascia di popolazione over 65 e/o comunque avente una malattia degenerativa per attivare luoghi di riscoperta e di rinascita”. L’immagine che la malattia riguardi solo le persone anziane non corrisponde più alla realtà. “L’età d’esordio del Parkinson si fa, infatti, sempre più giovane: un paziente su 4 ha meno di 50 anni, il 10% ha meno di 40 anni. Rispetto alla popolazione di riferimento (Comune di Rimini) abbiamo una percentuale sulla popolazione pari al 2,9%”, sottolineano i responsabili dell’associazione Parkinson in rete.
I CORSI. Gli operatori dei corsi “Attività Fisica Adattata” sono soggetti competenti ed adeguatamente formati. Ci si avvale della collaborazione di diplomati Isef, laureati in Scienze Motorie o esperti pluriennali del settore che abbiano frequentato e superato il corso “Attività Fisica Adattata” di specializzazione. Si cercherà di svolgere un’ampia condivisione degli obiettivi e una molteplice partecipazione al progetto di più realtà istituzionali e associative del territorio utili inoltre a garantire una diffusione capillare dell’attività sul territorio. Sarà cura dell’associazione “Parkinson in rete” attivare le procedure necessarie per l’accreditamento dei locali di via Salvo d’Acquisto a “Palestra Etica”, avvalendosi, se necessario, della collaborazione tecnica degli Uffici Comunali del Comune di Cattolica.
ULTERIORI INFORMAZIONI: http://www.parkinsoninrete.it/