Carlo Tedeschi per il maestro Remo Brindisi.
Prendono vita, oltre che forma, i bozzetti di Remo Brindisi. Dal geniale incontro tra il maestro di Lido di Spina e l’autore, scrittore e regista riminese, Carlo Tedeschi, i disegni dei suoi costumi ritornano alla realtà e saranno oggetto di performance il 25 luglio proprio nella sua Casa Museo in occasione dell’anniversario della scomparsa di Remo Brindisi.
Il 25 luglio il Comune di Comacchio ricorda il giorno della scomparsa del maestro Remo Brindisi. La ricorrenza per il 2023 coincide anche con i 50 anni della casa museo, realizzata dal grande architetto Nanda Vigo e che venne inaugurata nel 1973.
L’evento sarà un omaggio al grande artista di Lido di Spina, come vive nel ricordo di Carlo Tedeschi, uno dei più grandi registi teatrali italiani, figura poliedrica contemporanea e si snoderà tra racconti, letture, performance teatrali e coreografie della RDL, compagnia teatrale da lui formata, attualmente impegnata in campo artistico e sociale a livello nazionale.
In un connubio di arte e vita, tra impegno civile, creatività e versatilità, la conoscenza e stima reciproca tra Remo Brindisi e Carlo Tedeschi portarono nel ’95 alla realizzazione straordinaria, da parte di Tedeschi e della sartoria del Teatro Leo Amici, di alcuni tra i più audaci bozzetti di costumi firmati Brindisi.
Questi abiti, riportati alla loro naturale bellezza artistica e sartoriale, durante la serata prenderanno vita e potranno essere ammirati grazie alla presenza dei vari performer.
Sarà uno spettacolo davvero fantastico ad ingresso gratuito a partire dalle 21,30. Interverranno, con un omaggio al cinquantesimo della struttura Laura Ruffoni, direttrice del Museo; Carlo Tedeschi, tra l’altro pittore e presidente della Fondazione Leo Amici, che parlerà del proprio rapporto con Brindisi, oltre ai rappresentanti del Comune di Comacchio. L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento dei posti.
Nelle foto alcuni bozzetti dei costumi di Remo Brindisi e l’artista e regista Carlo Tedeschi