Museo della Regina di Cattolica, Alessandro Giovanardi racconta Guerrino Bardeggia, domenica 14 gennaio, alle ore 17
“Alla ricerca dell’Oltre” nell’arte visionaria di Guerrino Bardeggia nell’ambito della retrospettiva Animae, mostra dedicata al pittore gabiccese in corso fino al 24 marzo
Alla scoperta del Bardeggia visionario, delle atmosfere sottili ed eteree che attraversano l’ultima fase della sua produzione artistica. Un viaggio nella poetica del Maestro gabiccese nel quale, a fare da guida, sarà lo storico e critico d’arte Alessandro Giovanardi con la conferenza dal titolo “Alla ricerca dell’Oltre: Guerrino Bardeggia visionario” che si terrà questa domenica, 14 gennaio, alle ore 17, al Museo della Regina all’interno della mostra Animae, la personale a cura di Lara Badioli.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La mostra è aperta al pubblico nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, dalle 16 alle 19, fino al 24 marzo 2024.
Alessandro Giovanardi è docente di Arte Sacra e di Iconografia e Iconologia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Rimini-San Marino-Montefeltro, cura le attività culturali della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e dirige la rivista di storia, arte e cultura «Ariminum».
Pittore, disegnatore, ceramista e scultore, Guerrino Bardeggia è nato a Gabicce Mare (Pesaro-Urbino) il 10 ottobre 1937. La sua formazione si è consolidata presso la Scuola del Libro di Urbino. L’artista ha esposto in spazi prestigiosi in Italia e all’estero. Nel 2014, presso Castel Sismondo a Rimini, gli è stata dedicata, a dieci anni dalla morte, un’amplissima retrospettiva: Poemi del fuoco e della luce. Da gennaio 2015 esiste un’esposizione permanente di ventiopere, Dipingere il canto, a Palazzo Mondadori Segrate, Milano. A maggio 2019 l’Amministrazione Comunale di Gabicce Mare gli ha dedicato una grande esposizione stabile di 135 piccole e medie opere presso il Palazzo Municipale (Tra cielo e mare). I cataloghi inerenti all’Inferno di Dante sono stati richiesti, e ogni volta esposti, dalla Società Italiana Dantesca di Firenze. Bardeggia ha vinto oltre 500 premi, da segnalare il premio Ignazio Silone nel 2002. È stato investito del titolo di Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana. Ha ricevuto da Papa San Giovanni Paolo Secondo la Benedizione Apostolica ed è stato nominato Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno.