di Chiara Mazzavillani
RADICE AVVELENATA
I miei disordinati capelli
sono i pugni che hai dato alla tua pancia,
imprecando la mia futura nascita.
Mi immagino così la tua,
la mia,
la nostra gravidanza.
Ti dono una collana brutta come un serpente cattivo,
mamma con le spine sul mento.