Il 12 febbraio 1980, al termine di una lezione, il giurista Vittorio Bachelet mentre conversa con la sua assistente Rosy Bindi, viene assassinato da un commando delle Brigate Rosse (di cui fa parte Annalaura Braghetti) nell’atrio della facoltà di Scienze politiche de La Sapienza, con sette proiettili calibro 32 Winchester. Il 12 luglio, a Pesaro, è stata scoperta una targa in piazza Bachelet (dietro il nuovo tribunale) a completamento della stele collocata nel 2005.
Alla cerimonia erano presenti il presidente del Tribunale di Pesaro Mario Perfetti, il presidente del Consiglio comunale Ilaro Barbanti, il presidente di Pesaro Parcheggi S.p.a. Antonio Viggiani, Barbara Lisi, e la presidente diocesana dell’Azione Cattolica di Pesaro Margherita Carletti. La stele è ispirata dall’Azione Cattolica (alla quale apparteneva Bachelet) e ideata dall’artista Gianni Gentiletti. La targa posta al di sotto della stele vuole rendere più agevole la lettura della citazione di Bachelet.