I Comuni di Morciano e di Gemmano aderendo all´invito dell´Unione della Valconca di sostenere le popolazioni terremotate dell´Emilia hanno provveduto a dare vita a una raccolta alimentare coinvolgendo i cittadini ed in particolare le attività economiche e associazioni. A Morciano hanno risposto prontamente molti cittadini e commercianti, a Gemmano l´Associazione Giovani Insieme, il CentroSociale, l´ASD Gemmano e la Pro Loco Gemmano.
Ciò ha permesso di raccogliere in entrambi i Comuni ben 11 quintali di generi alimetarli e di prima necessità tra cui: formaggi, salumi, pasta in brodo, confezioni di alluminio, tonno in scatola, pesto, sughi pronti, detersivo, borse di spazzatura, pelati, legumi, scottex, pane bauletto, sale grosso e fino, merendine confezionate e tanto altro ancora.
I beni sono stati ammassati da alcuni volontari che per due giorni hanno accolto i benefattori nei punti di raccolta. Viste le ingenti quantità di materiali raccolti è stato necessario dotarsi di un camion da trasporto alimentari, messo gentilmente a disposizione da Fabio Bertuccioli, proprietario di un noto alimentari a Fornace di San Clemente.
Il sindaco di Gemmano Edda Negri e dall´assessore alle Politiche sociali di Morciano, Corrado Bernabei hanno consegnato i materiali richiesti dalla Protezione Civile della Valconca e di Rimini direttamente ai responsabili della cucina di Cavezzo, dove quotidianamente sono distribuiti oltre 2000 pasti.
Gli amministratori sono stati accolti dal sindaco di Cavezzo, Stefano Draghetti e da alcuni volontari della Protezione Civile di Rimini impegnati nel campo d´accoglienza. Il sindaco e l´assessore sono stati accompagnati in visita al centro del paese, letteralmente distrutto e successivamente alla grande palestra dove uno accanto all´altro vivono centinaia di persone di ogni età. Oltre la metà delle persone di Cavezzo ha perso la casa o attualmente è inagibile.