Sono 127 milioni di persone in Europa fra disabili (46 milioni) e over 65 (81 milioni), di cui e 10 milioni in Italia i numeri del ‘turismo accessibile’. Si tratta di persone con particolari bisogni, a causa di una disabilità permanente o temporanea (il 30% viaggia regolarmente), ma anche di esigenze legate alla presenza di anziani, bambini, intolleranze alimentari ed altro ancora. I numeri emergono nell’ambito dei lavori congressuali che si svolgeranno a TTG Incontri, il marketplace turistico più importante in Italia (Rimini Fiera, 13-15 ottobre 2016 www.ttgincontri.it) che offre tradizionalmente un palcoscenico alle realtà che operano nel settore.
A TTG Incontri 2016 il tema sarà affrontato vari appuntamenti al riguardo. Village For All, sul mercato dal 2008 con il Marchio di Qualità Internazionale Ospitalità Accessibile, ha realizzato il primo programma di servizi dedicato ai professionisti del turismo e dell’edilizia che vogliono approcciarsi a questo settore. Non è un modulo standard da ripetere a memoria, ma una cassetta degli attrezzi con flessibilità e competenza per rispondere alle esigenze del singolo cliente. “Non è sufficiente rispettare le norme per garantire la soddisfazione di questa clientela – dichiara il CEO Roberto Vitali – è indispensabile lavorare con la medesima professionalità con la quale si offre ospitalità a tutti i clienti e per farlo è necessario acquisire nuove competenze. Il nostro metodo di lavoro, consolidato da anni di confronto con questi ospiti e con le associazioni di riferimento nazionali e internazionali è punto di riferimento certo nel garantire una scelta che mette al centro la persona e le sue esigenze. Lavorare con Village for All significa prima di tutto innalzare la qualità della propria offerta migliorando nel tempo le performances del proprio prodotto turistico”.