Riapre il Museo Garibaldi di Saludecio; la collezione è di Michele Ottaviani, un appassionato.
E’ rimasto chiuso causa i lavori di restauro dei locali. La mostra permanente è allestita all’interno del palazzo municipale, nelle antiche e suggestive sale delle ex carceri mandamentali. Una ricca collezione iconografica e documentaria del saludecese Michele Ottaviani, che con passione raccoglie cimeli originali di ogni genere legati alla figura di Giuseppe Garibaldi: divise militari, sculture, dipinti, stampe, editti, libri, cartoline, francobolli, monete e gadget. Nel tempo la mostra si è arricchita di pezzi importanti, che avvalorano ancor più il progetto di trasformare a breve termine la collezione in Museo risorgimentale. Il percorso svela la statura del grande condottiero, raccontando il suo tempo e gli uomini che parteciparono alle imprese risorgimentali. Preziosa, tra l’altro, è la memoria locale, vissuta da cittadini saludecesi arruolati in un battaglione di Garibaldi, narrata da Guglielmo Albini nel libro “Gli Albini di Saludecio nei ricordi di un nonagenario”.
Fino al 17 settembre sarà visitabile gratuitamente tutti i sabati e le domeniche dalle 16 alle 19. E’ aperto anche l’Ufficio informazioni turistiche dal lunedì al sabato 9,30 – 12 e 15 -18,30, domenica 16 – 19 telefono 3387854247.