Carlo Pagnini compie 90 anni. Il 14 luglio, in Piazza Bruno Cesari, viene collocata l’opera che Terenzio Pedini gli ha dedicato. Terenzio Pedini è autore anche del Monumento a Pasqualon. Si accomunano, così, in un luogo cittadino di grande visibilità e intitolato ad un pesarese illustre come lo sceneggiatore Bruno Cesari che nel 1988 vince l’Oscar e un David di Donatello, Odoardo Giansanti, cosiddetto Pasqualon e Carlo Pagnini, due tra i maggiori riferimenti cittadini nell’uso e valorizzazione del vernacolo della nostra città.
All’evento saranno presenti il sindaco Matteo Ricci, l’assessore alla Bellezza Daniele Vimini e l’assessore all’Operatività Enzo Belloni.
Il programma prevede il ritrovo in piazza Bruno Cesari alle ore 18.30, alle ore 19 interverranno il sindaco e gli assessori, e subito dopo l’atteso svelamento dell’opera: la piastra in acciaio vede incisa la poesia Va’ di Carlo Pagnini. L’incisione è stata realizzata con la tecnica del filo d’oro. A seguire, la lettura del componimento dialettale scritto per l’occasione da Carlo Pagnini e l’esecuzione musicale del brano composto dal Maestro Fabio Masini, ispirato alla poesia. Infine il taglio della torta ed un brindisi per un augurio speciale al protagonista dell’evento.
La famiglia Pagnini con grande piacere ringrazia: lo scultore Terenzio Pedini, per aver realizzato l’opera e averla donata alla Città di Pesaro; il sindaco Matteo Ricci e il suo predecessore Luca Ceriscioli per aver preso e poi mantenuto l’impegno di trovarle la miglior collocazione; gli assessori Daniele Vimini ed Enzo Belloni per essersi adoperati affinché tutto venisse realizzato e, infine, il personale tecnico e amministrativo del Comune di Pesaro e tutto coloro che hanno voluto dare un loro contributo.