Con la World Cup di ritmica il turismo fa il pieno. Ricci e Vimini: «Weekend record: alberghi da tutto esaurito e città sempre più attrattiva con sport e cultura».
Matteo Ricci: «Una manifestazione che porterà ancora migliaia di famiglie in città. Lo abbiamo già visto: il ritorno è enorme». Lo quantifica il delegato della Regione, Fabio Sturani: «Nel 2016 (senza la concomitanza annuale del campionato del mondo) su un costo complessivo di 343mila euro, la World Cup ha generato un indotto complessivo di quasi due milioni e mezzo. Tra ricettivo e commerciale». Così, «dopo il weekend di Pasqua, con migliaia di famiglie in città per il torneo di basket, altre migliaia ne arriveranno per il fine settimana della ritmica. Lo sport come motore del turismo, ma non solo. E’ una primavera magica: riempiremo gli alberghi di mezza riviera adriatica», dice il sindaco, riferendosi anche ad Adriatic Cup di pallacanestro e raduno del Rinnovamento dello Spirito al palasport, in agenda a fine aprile. «La squadra è rodata e stiamo ragionando su un’altra candidatura per il mondiale di ritmica nelle prossime edizioni», spiega il presidente di Aspes Luca Pieri, affiancato dall’assessore Mila Della Dora, dal presidente del comitato organizzatore Paola Porfiri e dal presidente regionale del Coni Fabio Luna.
«La ritmica veicola il nome di Pesaro nel mondo come poche altre cose», aggiunge Ricci. «Per avere effetti simili dobbiamo tornare indietro alle vittorie della Scavolini basket. Di sicuro, in questo periodo dell’anno, non avremmo l’appeal e la vivacità che abbiamo ora, senza l’investimento decennale degli organizzatori. La World Cup porta prestigio e promozione, oltre che rapporti con Paesi strategici per la regione». Più in generale, «è una fase interessante per il territorio, che può diventare uno dei più attrattivi del paese. Lo testimonia il riconoscimento sui borghi conquistato da Gradara». Rilancia anche il vicesindaco Daniele Vimini: «Dopo il weekend di Pasqua possiamo dire che la stagione è partita ben prima degli eventi estivi. Fine settimana da record con alberghi pieni, ristoranti esauriti e tante persone in città dalle aree interne». Quindi: «Il binomio tra sport e cultura funziona. Con quattro passaggi in diretta di Rai News, nella giornata di ieri, dai principali poli culturali: Conservatorio, Casa Rossini, Musei Civici. E grande interesse registrato per le mostre di Piranesi e Vangi. Andremo avanti». Per il vicesindaco, «è la dimostrazione che il nostro input di riqualificazione sugli alberghi si lega alla bellezza ma anche alle esigenze di ricettività e capienza della città».