Petite messe solennelle in memoria delle vittime del Covid19
Comune di Pesaro e Rossini Opera Festival hanno deciso di dedicare l’evento di anteprima della 41esima edizione del ROF: giovedì 6 agosto alle ore 20.30 Piazza del Popolo, la piazza centrale della città, ospiterà la Petite messe solennelle, ultimo capolavoro sacro di Gioachino Rossini, quale commossa celebrazione di un lutto che è stato al tempo stesso personale e collettivo. L’ingresso è gratuito, su prenotazione. Le modalità saranno rese note a breve.
La Messa sarà proposta nella sua versione originale per due pianoforti ed harmonium. Alessandro Bonato dirigerà il Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini (Maestro del coro Mirca Rosciani), e un cast composto da Mariangela Sicilia (soprano), Cecilia Molinari (mezzosoprano), Manuel Amati (tenore) e Mirco Palazzi (basso). Al pianoforte Giulio Zappa e Ludovico Bramanti, all’harmonium Luca Scandali.
Ultima composizione di Rossini, scritta nel 1863, la Petite messe solennelle fu eseguita per la prima volta il 14 marzo 1864 in casa della contessa Louise Pillet-Will, alla quale è dedicata.
“Ecco qui terminata, Buon Dio, questa povera Petite Messe”. – scrive Rossini nel congedo che segue l’autografo – “Sarà della musica sacra quella che ho appena creato o della musica dannata? Sono nato per l’Opera Buffa, lo sai bene! Poco sapere e un po’ di cuore, ecco tutto. Sii dunque benigno, e accordami il Paradiso”.
“Da tempo con il Sovrintendente Palacio pensavamo ad un momento di commemorazione delle vittime del Covid che fosse anche un segno di riscossa anche da parte delle istituzioni culturali” spiega il presidente del ROF Daniele Vimini. “Alla serata, che si svolgerà in un luogo simbolico come piazza del Popolo, saranno invitati i Sindaci di tutte le Marche, e rappresentanze delle istituzioni (Azienda ospedaliera, Protezione Civile, Forze dell’ordine e mondo del volontariato) che hanno combattuto in prima linea la pandemia”.
“La Petite messe solennelle è una partitura perfetta per ricordare quello che questa terra ha subito in questi mesi” dice il Sovrintendente del ROF Ernesto Palacio. “Sarà il modo più solenne e adeguato per commemorare e trovare la forza per ripartire, alla vigilia del Festival 2020. Ringraziamo il Teatro della Fortuna di Fano, il cui Coro è protagonista della messa, che ospiterà le prove dello spettacolo”.