Lungomare in monopattini. In primo piano agapantus e rosmarino
Boom dei monopattini in sharing: aumenti fino al 300% dell’utenza rispetto allo scorso anno. L’assessore Frisoni: “Dobbiamo continuare a scommettere sulle forme innovative di mobilità di ultimo miglio”
“Gli operatori ci stanno dando feedback entusiasti – spiega l’assessore alla mobilità Roberta Frisoni – raccontandoci di come sul nostro territorio stiano ottenendo risultati oltre le aspettative, migliori rispetto ad altre realtà dove forniscono lo stesso servizio. Una performance dunque che conferma la bontà della scelta di scommettere su questa sperimentazione, che si adatta ad un territorio che ha avviato una profonda trasformazione urbana che mette al centro la mobilità sostenibile e green. Un territorio sempre più connesso e collegato da infrastrutture ciclopedonali, che consente di muoversi dal mare verso il centro storico, dalla zona nord a sud, e che vede nei monopattini elettrici in free floating un ulteriore strumento che andremo sempre più a mettere a sistema con le altre forme di mobilità di ultimo miglio”.
Dove si può usare l’area per la libera circolazione dei monopattini in free floating è stata ampliata rispetto allo scorso anno. Per Rimini sud, è prevista la circolazione in tutta l’area a mare dell’asse della statale SS16, che rimane esclusa; per Rimini nord a partire da Rivabella in tutta l’area a mare dell’asse della ferrovia; nell’area di Viserba-Rivabella compresa tra Via Marconi, Via Sacramora, Via Beltramini, Via John Lennon, Via Fabio Tombari, Via Walter Ceccaroni, Via Luigi Zangheri, Via Maestri del Lavoro, Via XXV Marzo 1831; nelle vie Iolanda Capelli, Via Galla Placida, Via Costantino il Grande per il collegamento con l’ingresso EST della fiera; nel quartiere celle, delimitato dall’asse ferroviario direzione Bologna, SS16 e da Via Tonale-Via Antonio Labriola; e in fine nella Via Emilia, per permettere il collegamento con l’ingresso sud della fiera.