Residenza anziani, donati arredi per esterno: divanetti, ombrelloni e un intero kit per tenere in vita fra gli ospiti il
nome di Fernanda Crociati e ringraziare i responsabili per l’amorevole cura prestata alla moglie,
mamma e nonna negli oltre tre anni in cui è stata ospite della struttura: giornata speciale con musica
e brindisi, giovedì 17 giugno.
“Fernanda e i suoi occhi speciali sono ancora fra noi tutti i giorni, già in vita insieme ai suoi cari ci
aveva fatto dono di un sollevatore, ora la famiglia ha esagerato con questo bellissima attrezzatura da
esterno che crea un ambiente davvero speciale per i nostri anziani e i loro familiari in visita. Voglio
esprimere il nostro grazie di cuore e per l’occasione abbiamo voluto essere tutti presenti.
Un’operatrice è venuta apposta da Castel San Pietro terme” ha ringraziato la coordinatrice Barbara
Biondi , seduta al fianco del marito e della figlia di Fernanda che tenevano in braccio le due
bellissime nipotine.
“Siamo noi a dire grazie a tutti voi, dai responsabili, al personale e agli ospiti: è davvero un grande
piacere lasciare un ricordo della mamma in un luogo che le piaceva tantissimo. Proprio qui fuori ci
incontravamo tutti insieme prima delle visite e durante le nostre cene estive, speriamo che qualcosa
di Fernanda resti sempre qui, fra voi: è bellissimo vedervi tutti a partecipare a questa giornata” ha
fatto eco proprio la figlia, rivelando “di aver raccolto contributi anche al funerale e alla comunione
di una delle figlie per lasciare questo ricordo, completato a spese della famiglia”.
Il presidente dell’Asp Valloni Giancarlo Ferri ha poi evidenziato “come varcando le porte di
questa Residenza Anziani si respira davvero un’atmosfera di casa e si sta come in una grande
famiglia”, una considerazione raccolta dalla sindaca Stefania Sabba nel saluto finale. “Mi associo
ai ringraziamenti e devo dire che entrare qui fa sentire davvero in famiglia: lo trasmettono l’affetto,
la cura, la ricerca dello stare meglio che caratterizza tutto voi e il gesto della famiglia Della Sanita,
per cui ringraziamo di cuore anche come amministrazione comunale, è anche figlio di tutto questo”
ha esordito la prima cittadina, aggiungendo: “Non nascondo il fatto che nella pandemia c’era un po’
di preoccupazione di riuscire a mantenere questa ricchezza che siete per il territorio, ma abbiamo
trovato persone colme di attenzione che sono riuscite a conservare questo ambiente così piacevole e
altamente professionale: non a caso all’Asp e a questa struttura abbiamo assegnato il Trono 2020
che da tre anni a questa parte insignisce il verucchiese o l’istituzione verucchiese dell’anno. Vi
abbiamo scelto come testimonianza della battaglia al COVID, ma anche per riconoscere il lavoro
che da sempre portate avanti mirabilmente per la nostra popolazione più fragile. Il bellissimo gesto
di oggi di questa famiglia gratifica e conferma la bontà della nostra scelta e del vostro lavoro e ci
rende ancor più orgogliosi”.