Aism (Associazione italiana contro la sclerosi multipla), cena di beneficenza con gara gastronomica. Appuntamento: il 12 dicembre alle ore 19 30 nella bellissima struttura del Mississippi a Gabicce Mare. Alla gioiosa disfida hanno aderito con entusiasmo: Gianluca Giacomini ed Eva Tebaldi del ristorante “Era Ora”, Eugenio Giunti di Ossi di Seppia, Filippo e Gianni Lazzari del “Grottino ,“Cicchetti Raffaele e Chirco Luciano dello Squero.
Dice la professoressa Cristina Manzini, l’organizzatrice: “Sulla scia dunque degli studi fatti per il premio di poesia e dell’attività culturale svolta I membri dell’associazione Alice, trovandosi a cena insieme una sera, hanno avuto l’idea di organizzare un Premio Culinario, che riportasse alla memoria i piatti della tradizione marchigiano romagnola e in particolare di chiamare alcuni ristoratori gabiccesi a cimentarsi nella produzione di tali piatti. Ricorrendo così a un libro di cucina di un amico Umberto Ricci ‘La rustida bianca’ abbiamo trovato antiche ricette che sono state usate sia in Romagna che nelle Marche, essendo la nostra una terra di confine. La ricetta più antica, ma ancora presente nella memoria e tradizione della gente sono risultati I cosiddetti ”cresc taiat o patacucc”, fatti con farina di mais e farina di grano mescolate e le vongole; così abbiamo deciso di chiedere ai vari chef dei ristoranti gabiccesi, aperti nel periodo invernale di preparare, ognuno secondo una propria libera interpretazione, il piatto emerso dalla nostra ricerca.
I piatti verranno giudicati da una giuria composta da 9 membri, presieduta dal Rettore dell’Università di Urbino Giorgio Calcagnini, ci saranno anche rappresentanti dell’Accademia della cucina , la Presidente della Commissione Pari Opportunità, la Presidente provinciale dell’AISM , Associazione italiana per la sclerosi multipla, il Presidente di Riviera Banca Fausto Caldari. I proventi della serata verranno devoluti all’ associazione per la sclerosi multipla. I piatti sono offerti dai ristoratori. La “pasticceria Staccoli” offrirà una versione marchigiana della famosa “torta sbrisolona”, la pasticceria mignon invece sarà offerta dalla” pasticceria Vittoria” di Gabicce Mare , la macelleria Bartolucci di Roberto e Federica di Montecalvo in Foglia offrirà ciccioli di maiale, la Tenuta del Monsignore i vini Urbino la sua famosa caciotta.
Il vincitore del Premio avrà una targa di riconoscimento e una menzione di pregio dall’Accademia della Cucina Italiana. Lo scopo dell’Accademia della cucina era ed è, come scrisse il suo fondatore, quello di salvaguardare insieme alla tradizione della cucina italiana, la cultura della civiltà della tavola, espressione viva del nostro paese.
Si dice che il premio letterario Bagutta fosse nato nell’osteria Bagutta di Marco Pepori a Milano e che da quel luogo avesse preso il nome su idea del suo fondatore Orio Vergani e” di due giornalisti, due pittori, un avvocato, un commediografo, tre letterati e un dandy” come ebbe a scrivere uno dei presenti nel 1927. Il premio ebbe fortuna come pure l’osteria che si riempì di personaggi celebri come Lucia Bosè, Fausto Coppi, Eugenio Montale, Indro Montanelli. Il binomio cultura e cucina si dimostrò vincente tanto che il fondatore del premio letterario Bagutta nel 1953 fondò l’Accademia Italiana della cucina .
L’accesso sarà solo su prenotazione da effettuarsi presso Parafarmacia Cancellotti Gabicce Mare entro e non oltre il giorno 5 dicembre.
La quota di partecipazione sarà di 20 euro e durante la serata sarà possibile acquistare il libro di Ricette di Umberto Ricci. I proventi della vendita del libro andranno anche questi devoluti interamente all’Associazione AISM.
Alla serata presenzierà anche Ivan Cottini a cui nel pomeriggio verrà conferita la cittadinanza onoraria di Gabicce Mare.
Per info tel: 335218513 dopo le 18.