La sinagoga di Pesaro apre al pubblico il 15 settembre.
In occasione della XXV edizione della manifestazione che invita ad approfondire storia e tradizioni
dell’ebraismo, tutto il giorno e propone due appuntamenti preziosi
per comprendere la cultura di un popolo che ha lasciato profonde tracce nella storia di Pesaro e l’incontro
‘Dalla vita di una famiglia ebrea’ e il concerto di Roberto Paci Dalò.
Coordinato e promosso nel nostro paese dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e giunto alla 25° edizione, l’evento coinvolge più di cento località in tutta Italia sotto il tema ‘Famiglia’. Come accade ormai da diversi anni, anche Pesaro aderisce al calendario nazionale aprendo al pubblico la sinagoga di via delle Scuole che si visita con orario 10-13, 16-19 , info 0721 387541, ingresso gratuito. Ma questo luogo speciale della cultura cittadina sarà
protagonista della giornata con ben due proposte Pesaro Musei propone l’incontro ‘Dalla vita di una famiglia ebrea’ con tre repliche: alle 16, alle 17 e alle 18. Si farà luce su usi e costumi dell’antichissima tradizione ebraica che arrivano sino ai giorni nostri con il racconto e la lettura di momenti di vita quotidiana di una comunità; un’iniziativa per approfondire la conoscenza di un popolo che ha lasciato profonde tracce nella storia della nostra città; ingresso gratuito.
Alle 19 è in programma NIGGUNIM concerto di Roberto Paci Dalò , compositore, musicista, regista,
artista visivo e autore per cui ‘esplorazione dell’universo ebraico costituisce un filo rosso che attraversa
tutto il suo lavoro e ha generato nel tempo una costellazione di opere e progetti. Paci Dalò rielabora
materiali della tradizione unendo a clarinetto e clarinetto basso, live electronics e creando
così un ponte tra tradizione e contemporaneità all’insegna di una musica di preghiera che coinvolge
suono e corpo. In ebraico ‘niggun (niggunim al plurale) significa “aria” o “melodia” e definisce una forma
di canzone o melodia religiosa cantata da gruppi. È una tecnica del canto, spesso con suoni ripetitivi
astratti al posto di una lirica formale; a volte i versetti della Torah, o citazioni da altri testi ebraici classici,
sono cantati ripetitivamente così da creare un niggun. Alcuni niggunim vengono intonati come preghiere
di lamentazione, mentre altri possono essere gioiosi o vittoriosi. I niggunim sono specialmente importanti
nella liturgia dell’ebraismo chassidico, che ha sviluppato le sue proprie forme spirituali strutturate a
riflettere la gioia mistica della preghiera profonda, espressa nel devekut (la gioia mistica della preghiera
intensa). Roberto Paci Dalò: composizione, clarinetto, live electronics. Il concerto è a ingresso libero e
gratuito fino a esaurimento posti.
La tappa di Pesaro della Giornata Europea della Cultura Ebraica è promossa da: Comune di
Pesaro/Assessorato alla Cultura e Fondazione Pescheria – Centro Arti Visive , con il patrocinio
della Comunità Ebraica di Ancona , in collaborazione con la sezione di Pesaro e Urbino del FAI
Fondo per l’ambiente italiano .
Roberto Paci Dalò
Tra i suoi lavori, grazie al suo maestro Israel Adler, nel 1988 la creazione a Gerusalemme della “RPD
Klezmer Orchestra” (storicamente il primo esempio dell’utilizzo del termine “klezmer” in Italia),
l’installazione “Shul” (in collaborazione con Giulio Busi, 2018), il concerto site-specific “Nigunim Nobori”
(2018), “HA Hannah Arendt” (installazione, concerto, opera radiofonica; 2020) e tanti altri. E’ co-fondatore
e direttore della compagnia teatrale e spazio culturale Giardini Pensili, Premio Napoli per la lingua e la
cultura italiana nel 2015, direttore artistico di Tactus Radio Festival (San Marino), fondatore e direttore di
Usmaradio – Centro di Ricerca per la Radiofonia di UNIRSM. Il suo ultimo libro, creato su invito della
Commissione europea, è eBAU. Art Dreams for the New European Bauhaus (Quodlibet, 2024).
Giornata Europea della Cultura Ebraica
Appuntamento culturale ormai consolidato in Italia, vanta il primato di edizione più ampia e riuscita in
Europa. Ogni anno infatti si accolgono in territorio italiano decine di migliaia di visitatori che aderiscono
all’invito a scoprire un patrimonio culturale di notevole interesse storico, religioso, artistico, urbanistico,
archeologico e architettonico, che per un giorno diventa fruibile all’unisono, grazie alla virtuosa
collaborazione tra Comunità Ebraiche, Istituzioni, Enti locali e Associazioni attive sul territorio. Ulteriori
informazioni disponibili sul sito www.ucei.it/giornatadellacultura. La Giornata Europea della Cultura
Ebraica gode del Patrocinio del Ministero dell’Istruzione, del Dipartimento per le Politiche Europee della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani ed è riconosciuta dal
Consiglio d’Europa.