di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Ci hanno accompagnato per tutta la fase più delicata della malattia del Covid e adesso ci raccontano la guerra. Ma le caratteristiche delle persone si riflettono anche sui talk show che invece di farci capire qualcosa ci aiutano a confondere le idee. C’è una mancanza di rispetto assoluto per l’opinione altrui ed è molto raro che un interlocutore porti a termine il suo pensiero senza essere interrotto. Io li chiamerei piuttosto arrembaggi dialettici e tante persone che regolano la loro vita a seconda di quello che dice la televisione finiscono per essere estremamente disorientate. Non è colpa del conduttore, ma sicuramente degli ospiti. Ce ne sono pochi rispettosi e si ascoltano con piacere. Alcuni di questi talk show, ci abbandoneranno per tre mesi: ma non ne sentiremo la mancanza.