Aperto al pubblico, il 13 ottobre. Una vetrina per il territorio, con i suoi prodotti tipici, ma soprattutto per conoscere e sostenere le attività realizzate nei diversi laboratori, dai ragazzi ed adulti con disabilità che frequentano i diversi centri: socio riabilitativo diurno, occupazionale (diurno) ed educativo per minori.
All’inaugurazione: la presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, l’amministrazione Comunale con la prima cittadina Franca Foronchi, il vice-sindaco Alessandro Belluzzi, l’assessore alle Politiche sociali Nicola Romeo, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Montanari e diversi amministratori del territorio, Meris Campolucci Marchini, presidente della cooperativa, il direttore Pierpaolo Frontini, oltre a numerosi soci ed operatori della struttura.
LA VITA OPEROSA
Il momento inaugurale non poteva che iniziare con un commosso ricordo della tragedia in cui hanno perso la vita l’ex sindaco di Riccione Massimo Pironi, la responsabile educativa del Centro 21 Romina Bannini e i cinque ragazzi ospiti del centro, Francesca Conti, Rossella De Luca, Maria Aluigi, Valentina Ubaldi e Alfredo Barbieri. “Ma siamo qui stamattina anche per onorare la vita ed il loro impegno”, ha sottolineato la Petitti. “Non possiamo che partire dal ricordo del loro esempio – ha detto la sindaca Foronchi – per rimarcare quanto sia importante il lavoro dei volontari. Ca’ Santino è una realtà che arricchisce il nostro territorio, che sottolinea come tutte le persone valgano e che tutti possiamo fare la nostra parte per rendere le nostre comunità più coese e migliorare la qualità della vita di chi le abita”. “Questo spazio al Mercato Coperto è la meritata vetrina che i ragazzi di Ca’ Santino hanno saputo conquistare con la loro operosità”, ha aggiunto l’assessore Romeo. Il direttore Frontini, inoltre, ha spiegato che la nuova “bottega”, più che un semplice punto vendita, “rappresenta uno spazio di incontro e scambio dove, oltre ai prodotti, possono trovare vita tante altre iniziative solidali”. Tre mesi il tempo previsto per lo store, “ma l’obiettivo e l’auspicio è che si possa andare ben oltre al periodo natalizio divenendo punto stabile sul territorio di Cattolica”, ha detto la presidente Meris Campolucci Marchini.
BANDO TEMPORARY STORE
Lo spazio aperto dalla cooperativa sociale di Montefiore Conca, rappresenta la prima attività temporanea introdotta attraverso la nuova formula sperimentata da Palazzo Mancini. Una soluzione che, nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale, possa offrire agli esercenti, un’alternativa più appetibile rispetto alla classica assegnazione per 10 anni dei box liberi. L’occupazione de “temporary store”, infatti, è prevista a titolo gratuito mentre restano a carico degli esercenti i costi delle utenze e degli allestimenti. L’uso del box può essere concesso da un minimo di un mese ad un massimo di un anno per realizzare attività temporanee dedicate all’enogastronomia, alle produzioni artigianali o ad attività culturali. “Questa inaugurazione odierna – spiega il vicesindaco ed Assessore alle Attività economiche, Alessandro Belluzzi – è già un primo seme di cui sono felice e credo che possa essere volano per rilanciare il bando. Diverse sono state le richieste di visionare i locali e le interlocuzioni, durante il periodo estivo, e confidiamo che possano concretizzarsi ulteriori aperture nei prossimi mesi”.