Presentazione del libro di Alessandro Catrani “Gli anni dell’incanto Eleganza e mondanità nella Rimini della Belle Époque” (Panozzo Editore) il 25 novembre ore 17, nella sala Ressi del Teatro Amintore Galli. In tale occasione l’autore dialogherà con Giovanni Martines Augusti,
Alessandro Giovanardi e Piero Meldini. L’evento rientra fra le iniziative a sostegno della
candidatura di Rimini a capitale italiana della cultura 2026.
L’attentato di Sarajevo e il conseguente inizio della Prima guerra mondiale misero fine
alla favola della Belle Époque in Europa. Un periodo felice anche per la città di Rimini
che conobbe, nel giro di pochi anni, uno sviluppo prodigioso.
Sfogliando Gli anni dell’incanto, il lettore è condotto in una Rimini a cavallo fra Otto e
Novecento, ai primordi del turismo balneare: un’epoca in cui era possibile ammirare il
mare dalle terrazze del Kursaal, assistere alla costruzione del Nuovo Grand Hotel o
incontrare Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio a passeggio per Viale Vespucci; e poi,
ancora, viaggiare sull’avveniristico tramway e raggiungere il Teatro Massimo per assistere
allo spettacolo di Ermete Novelli o restare sbigottiti di fronte all’impavida Lyda Borelli
alle prese con uno dei primi aeroplani.
Nel volume di Alessandro Catrani, corredato da un preziosissimo apparato iconografico
in gran parte inedito (proveniente dalla collezione dell’autore), sono imprigionate la
magia e l’eleganza di quegli anni irripetibili.