– La sera del 16 marzo si è svolta la festa della “mitica” Radio Talpa (1977-1984), resuscitata per l’occasione del 150° dell’Unità d’Italia. Alcune centinaia di persone sono intervenute presso il Centro giovani (un grazie a tutto il suo staff!), hanno ascoltato buona musica, hanno ballato e vissuto il sapore della nostalgia. Diverse generazioni a confronto, alcuni talpisti con famiglia intera, nipoti compresi. C’era la musica degli anni ’70-’80, ma spazio anche alle tendenze più recenti, offrendo quindi una vasta panoramica della musica giovanile, dalla nascita del rock’n’roll sino ad oggi.
A mezzanotte l’Inno di Mameli in un applaudito arrangiamento della giovane band Black Hearts. Ciliegina sulla torta la lettera del consigliere della Presidenza della Repubblica Pasquale Cascella: “Desidero rappresentare il vivo apprezzamento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per il programma ‘Radio Talpa 150’ che, nella notte del 16 marzo in occasione della celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, coinvolgerà i giovani in una particolare e originale riflessione sul tema ‘Unità nella diversità’.
Come il Capo dello Stato ha dichiarato, la ricorrenza è ‘un’occasione preziosa da non perdere per richimare alla nostra memoria, all’attenzione delle giovani generazioni e alla coscienza collettiva della nazione, quel ‘da dove veniamo’ che è premessa di ogni slancio verso il futuro di una società ricca di storia’. Ai migliori auguri del Presidente Napolitano, associo con piacere i miei personali saluti”.
Nella storia di Radio Talpa questo è il secondo riconoscimento di un presidente della Repubblica. Il primo nel 1984 con Sandro Pertini, che con una sua graditissima lettera di apprezzamento si complimentò per l’iniziativa del Questionario Giovani. E adesso? Alla prossima festa…