– Un compagno di scuola, un amico di sempre, una persona speciale. E’ stato socio della Banca di Credito Cooperativo di Gradara dal lontano ’78. Una grande personalità, un grande comunicatore, un uomo dalla sottile ironia che amava scherzare su tutto. Un istrione capace di conquistarti con i voli della sua fantasia. Un sognatore, tuttavia concreto e risoluto nel prendere le decisioni. Ti colpiva la generosità e la profonda cultura.
Ha interpretato la politica con tutta la sua particolare personalità; nel bene e nel male. Un carattere a volte enigmatico, a volte difficile da interpretare, ma presente e disponibile, con una speciale scala di valori.
Profondamente legato al suo territorio, ha lasciato un solco indelebile nella storia locale. Un’intelligenza politica che ha anticipato i tempi. Resteranno le sue realizzazioni, le sue opere, insieme al rammarico di non averlo capito.
Ha staccato il gruppo, rimanendo solo al comando. Forse troppo solo.
Ci mancherà; le sue battute, la sua concretezza, le sue invenzioni, la sua capacità di rapportarsi con la gente restano immagini nitide.
di Fausto Caldari Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Gradara