• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
venerdì, Luglio 11, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Località Misano

Casa Pd, lite tra “fratelli”: prevale Giannini.

Redazione di Redazione
20 Febbraio 2009
in Misano
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A

– Un vecchio detto romagnolo che non conosceva la cultura americana diceva: “Ad fameja! I lédga tra fradél” (Che famiglia! Litigano tra fratelli). In America si fanno le primarie per scegliere i candidati, come spesso accade la nazione dominante esporta costumi e stili, così sono state accolte nella sinistra italiana a corto di idee.
Una data da svolta per la piccola storia di Misano quella del 18 gennaio: giornata di primarie nelle file del centrosinistra. Per la prima volta dal dopoguerra la sinistra (Pci e Psi) non avranno il sindaco e per la seconda volta non si fa il secondo mandato. Soprattutto sarà la prima volta che un cattolico ha ottime possibilità di essere sindaco di Misano.
Nei giorni prima delle primarie in casa centrosinistra tutt’e tre i candidati erano sicuri di farcela. Sia i due del Pd: il sindaco Antonio Magnani, sia Stefano Giannini (provenienza Margherita), sia Fabrizio Piccioni (Comunisti italiani).
E tutt’e tre hanno conseguito un risultato personale importante, portando a votare circa 2.700 elettori, il 30 per cento degli aventi diritto. Andiamolo a vedere.
Magnani
Le ragioni della sconfitta. Forse il Magnani più bello, umano, lo si è visto il giorno dopo la sconfitta, manifestando senza finzione lo scoramento. Nelle urne si è ritrovato con il 35 per cento dei suffragi (quasi mille preferenze). Ha perso in casa sua, alla Cella, dove ha staccato il rivale Giannini di una trentina di voti. Ma la frazione che più lo ha “tradito” è Misano Monte, con solo 50 suffragi. Un po’ pochi per chi ha appena inaugurato il nuovo plesso scolastico che si aspettava da 20 anni. Ma a Misano Monte gli opinion leader erano a fianco di Giannini: Corrado Savoretti, Dino Benzi, Giuseppe Piccioni, Maurizio Martini, la famiglia Signorini.
A non sostenere il sindaco è stato anche buona parte della sua giunta e dei suoi consiglieri comunali. E qui ci vorrebbe un mea culpa. L’errore più grosso imputabile a Magnani è stato non aver coinvolto nel governo della città la trentina di persone che lo sostennero cinque anni fa. Li ha tagliati mano mano, optando, paradossalmente, per coloro i quali lo hanno abbandonato.
Tuttavia buona parte di coloro che lo sostennero si sono compattati ed hanno fatto una campagna vera che ha dato frutti insperati. Inimmaginabili.
Uomo politico di lungo corso (è ai vertici della scena da quasi 30 anni), non si capisce come mai Magnani si sia estraniato da chi era con lui. Abbia dimenticato che in politica ci vogliono salde alleanze, condivisioni. Uomini. Altrimenti da solo non vai da nessuna parte, sei debole e facile preda degli altri. Molto probabilmente, se fosse stato forte, Giannini non sarebbe mai sceso in gioco.
Giannini
Le ragioni della vittoria. Stefano Giannini con 1.076 preferenze (il 35,9 del totale) ha compiuto un capolavoro, anche se i suoi meriti non sono stati inferiori alle colpe di Magnani. Da atleta di rango ha lottato, ha organizzato, ha fatto rumore. Si potrebbe quasi dire che ha preso il telefono e chiamato quasi tutti i misanesi non una ma due volte. Ha avuto con sé gruppi strutturati e associazioni. Giusto o sbagliato che sia (dura lex sed lex, queste sono le regole) lo hanno scelto anche elettori del centrodestra che forse a giugno voteranno un altro candidato. Ha chiamato padrini dalla forte immagine da fuori comune, come Terzo Pierani, Massimo Masini, Ermanno Vichi, Massimo Pironi.
Piccioni
Le ragioni della vittoria. Fabrizio Piccioni, bandiera dei Comunisti italiani, ma sorretto da Rifondazione, Italia dei Valori, Sinistra critica, con i suoi 700 voti (il 25 per cento del totale) è andato oltre ogni rosea previsione. Un risultato strabiliante, la sua percentuale. Insomma, fantastico. A Scacciano, la sua frazione, ha lasciato le briciole agli altri; con lui l’80 per cento. Ma è andato bene in tutto l’entroterra. Qualcuno lo accusa di aver fatto il gioco di Giannini. Piccioni in ogni mossa sa bene dove andare. Forse ha portato via consensi a Magnani, ma ha prima di tutto ha giocato per sé. Altrimenti si farebbe un torto alla sua non comune intelligenza politica e capacità di entrare in sintonia con gli altri.
Extracomunitari
Hanno preso parte al voto delle primarie anche gli extracomunitari. Dato la piccola differenza tra Giannini e Magnani, è molto probabile che sono stati fondamentali se non nella vittoria di certo nella sconfitta. Nel solo seggio di Misano Mare hanno raccolto ben due fogli di macchina per scrivere di nomi e cognomi.
Ora Giannini ha un compito arduo, da uomo di governo; è chiamato a compattare il partito. Per avere un gruppo in grado di fare la campagna elettorale. L’uomo è intelligente, abile, pragmatico, saprà come fare. La sua apertura, o chiusura, la si vedrà al momento delle composizioni delle liste e nella scelta degli assessori.
Giannini insieme ai partiti che lo appoggeranno, deve scrivere il programma; i cittadini hanno scelto solo il candidato. Ha senso? C’è qualcuno che contesta questo approccio superficiale ed è difficile non dargli ragione. E se non si dovesse fare l’allenza né con Piccioni, né con i socialisti?

Articolo precedente

Misanese, una delle 200 menti più belle d’Irlanda

Articolo seguente

Amarcord: Caro Gian Franco che la terra ti sia lieve

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Cultura

Misano Adriatico. Enzo Bianchi: “La Bellezza è il gratuito che sgorga dalla nostra vita…”

10 Luglio 2025
Eventi

Misano Adriatico, tutti gli eventi del 12, 13 luglio e non solo

10 Luglio 2025
Nicola Schivardi
Ambiente

Misano Adriatico, raccolta differenziata all’85 per cento

9 Luglio 2025
Da sinistra: Manuel Antonioli, Francesco Antonioli e Francesco Ribino
Misano

Misano Adriatico. Manuel e Francesco, promesse del beach volley…

8 Luglio 2025
Eventi

Misano Adriatico. A Portoverde arriva il one woman show comico “Curvyssima”, scritto e interpretato dall’attrice teatrale Stefissima

8 Luglio 2025
Cultura

Misano Adriatico. Filosofi, Enzo Bianchi in “La bellezza, enigma e seduzione” il 9 luglio alle 21.15

3 Luglio 2025
Focus

Misano Adriatico. Cena sotto le stelle in via Platani: grande successo… in 350 a sedere sulle note di Mirco Casadei… Le azdore a fare la piada

3 Luglio 2025
Filippo Valentini
Misano

Misano Adriatico. Pallamano Festival con 1.500 ragazzi

2 Luglio 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Amarcord: Caro Gian Franco che la terra ti sia lieve

La Morosina, libreria per la cultura

Pre-visioni, andare avanti per non tornare indietro

Masi alla conquista dei sette mari

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Sirolo. Teatro Cortesi, con Pirandello saggio di fine corso il 18 luglio alle 21 11 Luglio 2025
  • Economia. Quel che resta della Global Minimum Tax 10 Luglio 2025
  • Pennabilli. 54^ Mostra mercato nazionale d’antiquariato, corso di restauro con colpo di scena… 10 Luglio 2025
  • Verucchio. Visita guidata alla Rocca del Sasso e degustazione sulla terrazza panoramica dell’Oste del Castello 10 Luglio 2025
  • Riccione. Mirco Calcinelli: “L’oculistica di Riccione mi ha sorpreso per umanità e professionalità. Grazie di cuore” 10 Luglio 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-