• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
giovedì, Aprile 24, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Località Cattolica

Addio a Giunti, ragazzo del “Guazz”

Redazione di Redazione
11 Agosto 2011
in Cattolica
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A

IN RICORDO

di Wilma Galluzzi

– Molti cattolichini, nel leggere il manifesto funebre degli amci della Compagnia del Guazz che annunciava l’improvvisa scomparsa di Riziero Giunti, si sono sorpresi di quello che è stato il suo percorso artistico. Confermando il detto nemo propheta in patria, questo grande scultore moderno ha espresso il suo daimon con assoluto spirito libero qual era e in una città unica per bellezza e poesia come Venezia. Coerentemente a ciò, per dirla con Platone: “Noi siamo quello che abbiamo scelto di essere”. E in questo senso siamo chiamati a decifrare il codice della nostra anima per cogliere “con nitore il senso della nostra presenza nel mondo”. C’è una responsabilità etica individuale nella scelta dei vari modelli di vita. Particolarmente se questa intreccia il mondo dell’arte dove restare liberi è una condizione imprescindibile dell’arte stessa.
Riziero Giunti era nato il 17 marzo 1943, poco prima del fratello gemello Walter insieme al quale ha condiviso una fanciullezza e un’adolescenza spensierate e spericolate quanto potevano esserlo quelle dei coetanei compagni di giochi all’indomani della fine della guerra, in un paese pieno di residui bellici, carenze materiali e tanta, tanta libertà. Alimento prezioso per chi sognava “l’avventura”.
E la trovava a due passi da casa, con la fedele complicità degli amici che abitavano la zona del Guazz, via Fiume e dintorni, la zona dove scorreva anticamente verso il mare il Fosso Vivare, poi interrato. Come ricordavano due amici del gruppo, Marco Bordoni e Gianni Magnani, il tempo lasciato libero dalla scuola in inverno e da lavoretti in estate, era tutto dedicato all’avventura. Ci si passava a chiamare senza farsene accorgere dai genitori, con un fischio di riconoscimento sotto la finestra, come piccoli guappi. Poi radunatisi, in genere ai giardini De Amicis, si decideva come far danni.
In autunno si faceva incetta di pigne che venivano stoccate in un interrato, detto la grotta sotto casa Bordoni (Bar Raquette), insieme a materiali di ogni genere e che tutti insieme costituivano il tesoro del Guazz. Le pigne, tantissime, venivano poi divise tra i conponenti la banda del Guazz e portate a casa per toglierne i pinoli con i quali le nonne facevano il croccante. Nella grotta si nascondeva anche la polvere pirica recuperata da proiettili che si trovavano facilmente a spiaggia e nella zona delle Navi. Durante l’inverno, al mare, quell’esplosivo lo si faceva saltare all’interno di tubi. Un’estate, Riziero bambino aveva organizzato un “campeggio” ai montaletti (le dune), vicino alla colonia Ferrarese con una tenda canadese recuperata chissà dove nella quale rimase a dormire con il fratello e gli amici fino a quasi mezzanotte, momento in cui era scattato l’allarme dei familiari e il precipitoso ritorno a casa dei campeggiatori, con relative conseguenze.
Passato il periodo dell’avventura, iniziò il periodo delle avventure. Con le ragazze. La banda giovanile del Guazz si allargò molto con l’ingresso di nuovi amici e amiche e divenne la mitica Compagnìa del Guazz. Aveva lo scopo di organizzare feste da ballo, gite e trasferte per le gare di moto in occasione delle quali si montavano personali tribune sotto le quali si allestiva il vettovagliamento: grigliate di pesce preparate da Gaetano Boga e damigiane di Sangiovese. Finita la corsa, si mangiava, si beveva e si cantava.
E Riziero suonava la chitarra intonando le canzoni della tradizione popolare locale e nazionale, incluse l’Inno dei Lavoratori e Bandiera Rossa. Erano momenti di grande coralità e sentimento. Erano i momenti delle forti passioni giovanili. Poi, con il ’68 arrivò la contestazione globale e Riziero, da Venezia, dove studiava e sperimentava l’arte, portò a Cattolica le canzoni di protesta di quegli anni che lui accompagnava sempre con la chitarra. Erano soprattutto i testi di Ivan Della Mea e di Alberto D’Amico.
Poi siamo cresciuti, abbiamo cantato sempre un po’ meno e ancor meno creduto in quelli che ci erano sembrati ideali raggiungibili. Ogni tanto ci si ritrovava, quando tornava Riziero a Cattolica, intorno a qualche tavola. Nell’eterno rito del mangiare e del bere, insieme. A suggello della vita. E dove il luogo lo consentiva, ci si scioglieva nella classica canta finale. Unificatrice, esaltatrice e lenitiva. Come abbiamo fatto dopo aver dato l’ultimo saluto a lui, al grande capo, al grande Riz. Come lui avrebbe voluto.
E sempre per ricordarlo tutti insieme, amici e Compagnìa del Guazz, ci si ritroverà il 17 agosto alle ore 21, alla Fattoria Eby di Saludecio, con filmati d’epoca, musica e le tante canzoni che hanno segnato un’appartenenza straordinaria. Come straordinario era lui. Saranno presenti anche la moglie Elvira e il figlio Marco insieme a Marta e a Maurizio del “Paradiso perduto” di Canaregio di Venezia.

Articolo precedente

Dopo 11 anni chiude Cubia

Articolo seguente

Giuseppe Marcucci, 16 anni di lavoro per la nave ammiraglia di Nelson

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Cattolica

Cattolica. 25 Aprile con Marco De Paolis

21 Aprile 2025
Cattolica

Cattolica. “Uliveto” lungo via Bovio, olio in piazza I Maggio

22 Aprile 2025
Gianfranco Vanzini
Cattolica

Cattolica. La riflessione. Il corretto uso del tempo. Dio, lavoro, riposo e festa

20 Aprile 2025
Galleria Santa Croce
Cattolica

A Cattolica, Pasqua e Pasquetta tra arte e archeologia alla Galleria Santa Croce e apertura straordinaria lunedì 21 del Museo della Regina

18 Aprile 2025
Elisabetta Bartolucci
Cattolica

Cattolica. L’entroterra in piazza I Maggio con ulivi e oro verde dal 19 al 21 aprile

20 Aprile 2025
Cattolica

Cattolica. “Che cosa fanno oggi i filosofi?”, grande successo

17 Aprile 2025
Attualità

“Aperitivo con Cattolica” e le Valli Seriana e di Scalve: 800 piadine e 12 casse di sardoncini

15 Aprile 2025
Edo Conti
Cattolica

Ciao Edo

15 Aprile 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Giuseppe Marcucci, 16 anni di lavoro per la nave ammiraglia di Nelson

CENTRO SOCIALE GIOVANNINI - VICI

“Tennis Cerri for Children”

Amarcord di Dorigo Vanzolini

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Misano Adriatico. Leurini, bella impresa alla Chianti Ultra Trail 23 Aprile 2025
  • Pesaro, 80 anni dalla Liberazione: tutti gli eventi 23 Aprile 2025
  • Pesaro. Infermieri, lauree in Comune 23 Aprile 2025
  • Misano Adriatico, Oktoberfest di primavera dal 30 aprile all’11 maggio 23 Aprile 2025
  • Riccione celebra Alessio il beato non beato 23 Aprile 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-