Quale futuro tra i cristiani delle diverse confessioni? La risposta è semplice: ritornare ad una chiesa unica. Facile a dirlo col cuore, interessi e arbitri vari affermano che la strada è piastricata di buche.
“Fondamento e dimensione oggettiva della fede secondo la dottrina cattolica e la dottrina luterana” è la conferenza pubblica che si tiene il 18 gennaio, ore 20,45, presso il Teatro del Seminario Vescovile (San Fortunato, via Covignano 259, Rimini). E’ stato organizzato in occasione della “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” che da molti anni la Chiesa Cattolica, in accordo con il Consiglio Ecumenico delle Chiese, celebra dal 18 al 25 gennaio, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” in collaborazione con la Commissione diocesana per l’Ecumenismo, e con il Patrocinio del Comune di Rimini e della Provincia di Rimini.
Nel ping pong teologico due relatori: LUBOMIR ŽAK (Docente di Epistemologia teologica e Storia della Teologia
alla Pontificia Università Lateranense – Roma) e. EILERT HERMS (Docente di Teologia sistematica alla
Facoltà di Teologia Evangelica – Tubinga). Entrambi fanno parte dell’Area internazionale e interconfessionale di ricerca Temi di Teologia Fondamentale in prospettiva ecumenica, costituita nel 2001 (presso la Pontificia Università Lateranense dall’allora Card. Joseph Ratzinger) e composta da teologi cattolici e luterani. Con empatia metodologica ognuna delle due parti cerca di riformulare la dottrina dell’altra, in una rinnovata prospettiva ecumenica di ricerca dell’unità nella verità e nella carità, nella fraternità e onestà reciproca. Dopo quasi cinquant’anni di dialogo tra cattolici e luterani, è opportuno discernere (sollecitati anche da questo Anno della fede) quali passi restino ancora da compiere verso l’unità visibile.
Il profilo
Lubomir Žak è professore straordinario di Introduzione alla Teologia e Storia della Teologia nella Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense. Direttore della rivista «Lateranum», studioso di Epistemologia teologica e di Teologia ortodossa russa.
Eilert Herms è tra le più autorevoli personalità della cultura teologica tedesca, già professore ordinario di Teologia sistematica nelle Facoltà di Teologia Evangelica presso le Università di Monaco (1979-1985) e Mainz (1985-1995). Dal 1995 al 2009 è stato ordinario alla Facoltà di Teologia Evangelica e direttore dell’Istituto di Etica dell’Università di Tubinga. Studioso di M. Lutero, F. Schleiermacher e della teologia ecumenica.
Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria dell’ISSR “A. Marvelli”, Rimini – Via Covignano 265; Tel. e fax 0541-751367; sito internet: www.issrmarvelli.it; e-mail: segreteria@isrmarvelli.it.