Roberto Mascarin
Il vino della San Valentino in vetrina nel ristorante di Cracco
Lo chef propone la rebola ‘Vivi’ come accompagnamento delle pietanze da asporto.
Lo chef propone la rebola ‘Vivi’ come accompagnamento delle pietanze da asporto.
Per sponsorizzare il nuovo servizio di consegna a domicilio del ristorante milanese ‘Carlo e Camilla in Segheria’. Nei giorni scorsi, infatti, sui profili social del locale nel cuore di Milano, il ‘Vivi’ dell’azienda agricola San Valentino, rebola Dop rigorosamente biologico, è stato presentato come perfetto accompagnamento delle portate da asporto del noto locale che, chiuso a causa dell’emergenza sanitaria in corso, effettua consegne ‘stellate’ a domicilio.
“Siamo orgogliosi che lo chef Carlo Cracco, in questo difficile momento, abbia dedicato una vetrina al nostro vino – dichiara Enrico Aureli, socio di maggioranza della cantina San Valentino – E’ un onore per noi vedere la nostra etichetta accostata ai suoi piatti”.
La collaborazione tra lo chef e la cantina riminese è iniziata l’anno scorso: galeotta fu una cena nella Rocca malatestiana a Sant’Arcangelo di Romagna dove fu chiamato ai fornelli lo staff di ‘Carlo e Camilla’.
“Il vino scelto per la serata fu proprio il ‘Vivi’ della San Valentino – racconta Roberto Mascarin, fondatore dell’azienda agricola sui colli riminesi – Il vino conquistò il palato di tutti, tanto che lo chef decise di inserirlo nella carta dei vini del suo ristorante milanese”.
Nonostante il difficile momento per l’enologia internazionale, Vini San Valentino va avanti: in attesa che enoteche e ristoranti riaprano i battenti, l’azienda propone i propri vini sulle piattaforme di e-commerce come ErSommelier, Winepoint e Extrawine.
Di recente, inoltre, il ‘Luna Nuova’ 2016 Igt della cantina San Valentino è stato recensito dalla prestigiosa rivista Italysfinestwines tra i 20 Cabernet Franc migliori d’Italia.
“Siamo orgogliosi che lo chef Carlo Cracco, in questo difficile momento, abbia dedicato una vetrina al nostro vino – dichiara Enrico Aureli, socio di maggioranza della cantina San Valentino – E’ un onore per noi vedere la nostra etichetta accostata ai suoi piatti”.
La collaborazione tra lo chef e la cantina riminese è iniziata l’anno scorso: galeotta fu una cena nella Rocca malatestiana a Sant’Arcangelo di Romagna dove fu chiamato ai fornelli lo staff di ‘Carlo e Camilla’.
“Il vino scelto per la serata fu proprio il ‘Vivi’ della San Valentino – racconta Roberto Mascarin, fondatore dell’azienda agricola sui colli riminesi – Il vino conquistò il palato di tutti, tanto che lo chef decise di inserirlo nella carta dei vini del suo ristorante milanese”.
Nonostante il difficile momento per l’enologia internazionale, Vini San Valentino va avanti: in attesa che enoteche e ristoranti riaprano i battenti, l’azienda propone i propri vini sulle piattaforme di e-commerce come ErSommelier, Winepoint e Extrawine.
Di recente, inoltre, il ‘Luna Nuova’ 2016 Igt della cantina San Valentino è stato recensito dalla prestigiosa rivista Italysfinestwines tra i 20 Cabernet Franc migliori d’Italia.