di Angelo Chiaretti
La MONDAINO YOUYH ORCHESTRA (MYO), nella sua lunga cavalcata di successo in successo, ha compiuto recentemente (1-6 luglio) una Tournée di una settimana in Austria, rispondendo all’invito del Teatro di Stato di Vienna affinché si esibisse nella celeberrima Sala d’oro (quella del Concerto televisivo di Capodanno!) del Musikvarein.
La notizia ha destato dapprima incredulità, poi curiosità e soddisfazione nella Comunità Mondainese, poiché la Myo era lì, nel TEMPIO DELLA MUSICA MONDIALE, in qualità di ospite in un Festival che vedeva partecipanti da Bulgaria, Germania, Israele, Spagna, Sud Africa, Svizzera ed altri, la cui Commissione Giudicante era composta dai maggiori esperti internazionali.
Inoltre, era la prima volta che una formazione di jazz-swing varcava i sacri portoni di quel Teatro che ha visto protagonisti Brahams, Chopin i fratelli Strauss, Mozart, Puccini, Verdi e mille altri autori di musica classica e lirica!
Così, la formazione orchestrale, fondata e diretta dal Maestro MICHELE CHIARETTI, composta di circa 30 elementi giovanissimi (alcuni addirittura bambini) si è lungamente preparata all’evento, certamente storico e significativo per una piccola realtà come Mondaino.
Ecco la cronaca, inevitabilmente sintetica, di quegli incredibili giorni:
Il D-DAY è finalmente arrivato allo scoccare della mezzanotte del 1 luglio. Il Bus che ci ospita è nuovo di zecca, al suo primo viaggio: Vienna arriviamo ! Per la MYO hip hip hurrà!
–Primo giorno:
Poco dopo l’alba, la MYO è già a Venezia e nel pomeriggio sbarca a Vienna, facendo impallidire le altre formazioni musicali, tanto che anche i terribili guerrieri Ming si sono subito schierati dalla nostra parte !!!!! FOTO 1
Nel frattempo, i giornali della Città dedicano ampio spazio alla MYO ed al suo fondatore-maestro !
Un lussuoso albergo, informa di piramide (sembrava di essere al Cocoricò di Riccione!) ci ha accolto in veste egiziano-cinese e vegetazione lussureggiante.
Colazione ottima e abbondante, ma in Italia è un’altra cosa !
La MYO è in spolvero e gli organizzatori dichiarano entusiasti di volerne ascoltare le esecuzioni.
Vai Mondaino!
Nella splendida cornice gotica del Duomo di Santo Stefano (annerito dallo smog!), di fronte a centinaia di giovani musicisti provenienti da tutto il mondo, anche l’ambasciatore italiano a Vienna, Dott. STEFANO BELTRAMI, ha voluto incontrare ufficialmente gli splendidi ragazzi della MYO. FOTO 2
Noi accompagnatori ci concediamo Gulasch e birra scura !
Secondo giorno:
Tocca agli svizzeri di Camerata misurarsi con la MYO. Manifesti ovunque.
L’incontro si svolge nell’androne della Casa della musica, necessaria selezione per il passaggio al Teatro di Stato (Musikvarein) di domani.
Il cuore batte, la mente gioisce, ci sembra di toccare il cielo con un dito. I ragazzi sono tranquillissimi e sorridenti, seppure madidi di sudore, dovendo trasportare la strumentazione per le ampie e assolate vie di Vienna, ma anche all’ombra dei palazzoni in stile autro-ungarico e della Principessa Sissi, sotto gli occhi sorpresi di cittadini ed arcigni poliziotti. (Amici della MYO fate dono di un carrello per il facchinaggio!: questi giovani musicisti romagnoli sono DUE VOLTE CAMPIONI DEL MONDO !).
La MYO sbalordisce e travolge ancora una volta e raccoglie universali applausi: indimenticabile, storico, meritato successo.MYO;MYO;MYO !
Ragazze e ragazzi sono sfiniti, ma felici !
Siamo ubriachi di gioia e certamente custodiremo questi momenti come i più belli.
Terzo giorno:
Sveglia ore 6.00. Rapida colazione al Grand Hotel dei Congressi. Abito scuro da cerimonia e si va all’attacco !
Che emozione !
In sacro rispetto per l’Istituzione, entriamo silenziosi al Musikvarein, il Teatro di Stato di Vienna, fra i più prestigiosi del mondo!
Entriamo nella Stanza d’oro, abbagliati dallo splendore dei fregi, delle colonne, dei lampadari indescrivibili ed in vetro di Murano.
Mi sembra di essere nella Piramide del Faraone Tutankamen, tanto è l’effetto cromatico !
Apprendiamo che alle ore 11.00, con teutonica precisione, si esibirà la MYO
Ed eccoli, d’improvviso, sul Palco del Teatro di Stato della Società Filarmonica di Vienna: Non ci crederete (incredibile dictu), ma sono proprio loro, le ragazze ed i ragazzi della MONDAINO YOUTH ORCHESTRA (MYO), guidati dall’MMENSO, INARRESTABILE, INSTANCABILE maestro-fondatore-direttore Michele Chiaretti.
Su quel palcoscenico, che è stato dei maggiori musicisti e delle più celebri orchestre di tutto il mondo!
Increduli e indescrivibilmente felici spettatori nella platea del Tempio della musica, ci scambiamo sorrisi e sguardi compiaciuti, stentando a credere che il sogno di ogni musicista stia diventando realtà per dei giovani mondainesi.
All’ora prestabilita, sotto l’attento sguardo dei commessi di sala (vanamente decisi ad impedirci di scattare video e fotografie), il Programma inizia con l’intervento di un’orchestra femminile di archi tedesca di Stoccarda, tecnicamente perfetta nell’esecuzione; è poi la volta dell’indescrivibile orchestra proveniente da Israele, che al suono di corni ebraici intende ricordare come la musica corrisponda, atavicamente, al sangue che scorre nelle vene di ognuno di noi. Inoltre, la loro magica Direttrice dà prova di una tale prorompente vitalità, suggestiva come solo un gigante può fare, che all’uscita dal teatro l’attendiamo per una foto amichevole che resterà nella storia! Viene il turno di un’orchestrona bulgara, potente e numerosissima; infine, nell’attesa generale arriva la MYO. Il Presidente della Commissione Giudicante, non trova le parole adatte, quasi sorpreso ed allora si butta su un “Ladies & Gentlemens, for you From Mondaino, a little castle in Romagna, Italy, World Champion in two years! “
Il Teatro viene giù dagli applausi
Comparsi come d’incanto, nell’oro della Musicwarein, la più celebre sala-concerti al mondo, questi ragazzini che a Mondaino incontriamo ogni giorno per strada e che Michele presenta chiama amichevolmente, fraternamente e paternamente per nome: Lucia, Federica, Giulia, Davide, Pierfrancesco, Igor e via via, uno dopo l’altro senza dimenticare nessuno, incassano tranquilli (forse) il loro momento di gloria.
Alle prime battute musicali, la sorpresa è grande nel vedere ed ascoltare una formazione che coniuga jazz-swing con la musica lirica e classica. Ma l’estro di Michele è incontenibile e strappa applausi a destra ed a manca..
Quando il loro repertorio termina, il presidente dei giudici letteralmente scatta in piedi per pronunciare (in inglese) parole di encomio verso la MYO: applausi e grida (eretiche) di soddisfazione volano in platea, applausi che ancora fremono sulla pelle delle nostre mani e nei palpiti del cuore !
Cose che non si dimenticano facilmente!
Usciamo dal Teatro ed i ragazzi di Israele e di Mondaino cantano insieme Romagna mia davanti a quel sacro tempio della musica, poi si concedono una passeggiata per la città (clima rovente) e la visita alla Casa-Museo di W.A.Mozart, in attesa di un Laboratorio (che nei commenti dei partecipanti e di Michele risulterà meraviglioso) presso la Universitat fur Musik di Vienna.
Quarto giorno:
Continua la straordinaria Tournée musicale ed esistenziale che la MYO sta meravigliosamente vivendo in Austria.
Oggi si esibisce nella cittadina di Gross Siegardhs, alla periferia di VIENNA.
L’ubriacatura artistica di ieri è, così, bilanciata dall’atmosfera familiare che i cittadini austriaci dimostrano nei confronti dei nostri giovani.
Incredibilmente, siamo accolti da cinque strani personaggi in costume (uno di loro è il Sindaco), che raffigurano i venditori di passamanerie che nei secoli scorsi passavano di casa in casa. FOTO
Il concerto va benissimo e la sala è gremita di spettatori trascinati dai ritmi dello swing, tanto che il Sindaco chiede a Michele di tornare anche l’anno prossimo.
Al termine, cena tradizionale a base di zuppa, riso alle verdure, pollo al forno, succo di mela, dolcetto e tanta tanta birra!
Domani giorno libero, poi nella serata Cena di Gala negli incredibili, esagerati saloni sotterranei del Municipio di Vienna, assieme a tutti i Gruppi Musicali che hanno partecipato al Festival, dove l’amicizia e la fratellanza fra i popoli del mondo, ottimamente incarnata nei giovani, diventa allegria, danze, canti e …….corteggiamenti amorosi (spagnole ed israeliane le più ammirate).
Nell’abito elegante, Michele e i ragazzi sono già delle stars!
Buonanotte!
Quinto giorno:
La MYO torna nell’Olimpo del Musikvarein.
Tutte le Formazioni Orchestrali partecipanti al Festival, denominato Summa cum laude (cioè con estrema lode), tornano sul palcoscenico a raccogliere gli applausi del Teatro di Stato stracolmo di viennesi, parenti, amici che si sono dati appuntamento per questa straordinaria occasione (alcuni mondainesi, saludecesi, montegridolfesi sono giunti anche in aereo!).
Quando vorrò dire di aver toccato il cielo con un dito, ricorderò il momento in cui il Presidente del Comitato Organizzatore ha chiamato per la premiazione, a voce alta e ben scandita, il Direttore della MYO: “Michele Chiaretti, director of MYO, from Mondaino, a little castle in Romagna, Italy! “
Nel pomeriggio, visita al Prater, il parco divertimenti della città, ma celebre un tempo anche per il suo stadio di calcio e le battaglie vere e proprie fra le nazionali di calcio di Italia ed Austria! (Ricordate?!)
Sesto giorno:
Si parte!
La vita personale di ognuno di noi e la storia universale insegnano che ogni cosa, anche la più bella, ha un termine.
E così anche l’avventura della MYO A VIENNNA volge al termine.
Alzataccia alle 5.30, bagagli, colazione abbondante, giornata di sole, lungo verdi vallate e fiumi in secca puntiamo verso i passi alpini con la voglia di sapori di cose natie e gridare Viva l’Italia !.Viva il caffè espresso!
Mondaino arriviamo!
Superato il confine: autogrill, vero caffè espresso, prosciutto di Parma, vino rosso.
La MYO arriva a Mondaino puntualissima alle 20.30: genitori, amici, conoscenti, la Famiglia Boldemann, amici svedesi di mio fratello Goffredo e di tutta Mondaino, accolgono e salutano questi straordinari giovani ! Sorrisi, abbracci, strette di mano, la foto ufficiale ai piedi della Rocca Malatestiana ! Poi, di nuovo a scaricare e trascinare strumenti, impianti ecc:
AMICI DELLA MYO SERVE UN CARRELLO A RUOTE !
Così si conclude la straordinaria avventura della MONDAINO YOUTH ORCHESTRA (MYO) al Festival della Musica Giovanile di Vienna: felicemente, meravigliosamente, straordinariamente, durante una settimana di ubriacanti emozioni:
– essere invitata a rappresentare l’Italia e premiata come ospite d’onore, fuori concorso, al Teatro di Stato di Vienna ed esibirsi nella Sala d’oro, il più celebre palcoscenico musicale e teatrale del mondo in una selezione di formazioni concertistiche provenienti da Paesi come Austria, Bulgaria, Germania, Israele, Italia, Spagna, Sud Africa, Svizzera ecc.
– Aver portato il jazz-swing PER LA PRIMA VOLTA IN ASSOLUTO nel Tempio della Musica classica.
– Aver potuto partecipare a Laboratori Musicali Formativi sotto la guida dei migliori Maestri Internazionali.
– Essere composta assolutamente da giovani musicisti non professionisti, diventati meravigliosamente delle STARS, sotto la guida del loro Maestro – Fondatore-Direttore, Michele Chiaretti.
– essere ricevuta dall’Ambasciatore Italiano a Vienna all’interno del Duomo di Santo Stefano.
Finalmente, sarà la volta buona per installare il cartellone turistico MONDAINO PAESE DELLA MUSICA E DEL TEATRO?
L’Amministrazione Comunale ed il suo Sindaco, Massimo Giorgi, annunciano ufficialmente che verrà organizzata una serata per rivivere con la cittadinanza questi magici giorni, ascoltare i commenti e gustare i live dei video e le foto di questa impresa senza precedenti!
Con il poco tedesco che abbiamo appreso in cinque giorni, gridiamo: MYO Ueber ALLES!