Torna a Verucchio la “Festa dell’amicizia fra i popoli per un mondo unito”: domenica 19 giugno in Piazza Europa musica, tradizioni, racconti e piatti tipici dal mondo preparati dalle comunità straniere residenti sul territorio per un pomeriggio di condivisione e integrazione con il motto “incontrarsi per ri-conoscersi. Venerdì 10 giugno, in preparazione all’evento di piazza, un incontro pubblico alla Sala Romagna Mia sul tema “Riconoscersi per condividere: un invito all’intercultura”
Dopo due anni di assenza a causa della pandemia e delle restrizioni anti contagi, ritorna a Verucchio la “Festa dell’Amicizia fra i popoli per un mondo unito”. Un appuntamento che si rinnova e taglia il traguardo della quinta edizione arricchendosi di un momento di confronto pubblico che farà da apripista alla vera e propria giornata di piazza.
“La Festa è nata nel 2016 sotto il segno dello slogan “Incontrarsi per ri-conoscersi” e come momento conclusivo di un percorso promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali che ha visto per settimane il Centro Civico animato ogni giovedì sera dai colori e dalle storie della comunità sotto il coordinamento di Giuseppe Malerba diventando teatro di idee, proposte, tradizioni e luogo per dirsi quanto sia importante riacquistare il senso di appartenenza e di cittadinanza. Riappropriarsi dello sguardo e delle narrazioni di ogni persona è il primo passo per promuovere cultura e integrazione ed è questo che anima un appuntamento oramai entrato nella tradizione verucchiese che si pone l’obiettivo di favorire i valori e la cultura dell’accoglienza e l’integrazione con la nascita di legami che consolidino nuove reti di cittadini che contribuiscano ad incrementare il livello di coesione sociale” spiega la sindaca Stefania Sabba.
IN ATTESA DELLA FESTA…
Prima del momento clou, venerdì 10 giugno alle 21 la Sala Romagna Mia di via Casale 103 ospiterà un incontro pubblico sul tema “Conoscersi per condividere… Un invito all’intercultura: esperienze di vita e integrazione dal mondo” che avrà per relatori il formatore e coordinatore dei progetti generativi Isur Rimini-Interazioni 2022 Carlo Pantaleo e la docente di Pedagogia Generale e Sociale dell’Università di Urbino professoressa Rosella Persi.
TUTTI IN PIAZZA A VILLA VERUCCHIO
La quinta edizione della Festa è invece in calendario domenica 19 giugno a partire dalle 15 in Piazza Europa. L’assessorato alle politiche sociali – in collaborazione con la Fondazione Anna Rastelli, il Movimento dei Focolari, I Combia poder, Beetween-Coop, Il Millepiedi-Isur prog.Interazioni, la Parrocchia di San Paterniano, l’Istituto Comprensivo Ponte sul Marecchia, l’Associazione Argentina per il mondo e l’Associazione No Border – riproporrà il consueto programma fatto di musica, tradizioni, racconti e piatti tipici dal mondo: le tante famiglie partecipanti prepareranno infatti assaggi dei loro menu e si susseguiranno brani e balli etnici.
“Uno sguardo sul mondo all’insegna della condivisione che siamo ancor più contenti di poter riproporre in un momento come questo in cui la guerra è tornata nel cuore dell’Europa. Quest’anno la nostra Festa si arricchirà delle testimonianze della comunità ucraina e dei profughi che hanno trovato casa nella nostra città e sarà un ulteriore momento di crescita collettiva” rivela in chiusura la sindaca Sabba.