Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
18 anni dopo c’è una clamorosa svolta nel caso di Garlasco. Stasi che sta scontando 16 anni di carcere si è sempre dichiarato innocente. Ora la novità è che sotto le unghie di Chiara Poggi si ipotizza che ci possa essere il DNA di Andrea Sempio un amico del fratello di Chiara. Sempio è stato dunque indagato. Se prima la colpevolezza di Alberto sembrava di una certezza granitica, essendo state fatte anche numerose simulazioni sul luogo del delitto, ora si riapre tutto. Io personalmente rimango convinto della colpevolezza di Stasi perché mi sembra appunto che le indagini fossero state, all’epoca, accurate, ma potrei essere ovviamente smentito.