Giornata intensa quella di ieri per la Polizia di Stato. Durante tutta la giornata, infatti, sono stati effettuati numerosi controlli presso internet point, strutture alberghiere e ricettive, nonché presso la stazione ferroviaria di Rimini ed esercizi pubblici aperti tutta la notte ove in passato sono stati già effettuati interventi da parte delle Forze di Polizia. E i risultati operativi non sono mancati. Durante il corso della giornata di ieri, infatti, 301 sono state le persone identificate, 121 i veicoli controllati nei diversi posti di controllo predisposti in tutta la città, 59 i verbali di contestazione elevati per violazione del codice della strada e due le persone denunciate: una perché trovata a guidare sotto l’influenza di sostanze alcoliche e l’altra perché ha usato violenza contro un operatore, al fine di sottrarsi all’attività di controllo degli operatori. L’attività dei poliziotti ha riguardato anche l’osservanza delle disposizioni concernenti l’ingresso e la permanenza sul territorio di cittadini stranieri. A tale riguardo, infatti, i poliziotti, hanno individuato un cittadino sudamericano denunciato per l’inosservanza al provvedimento di espulsione e contestuale ordine ad abbandonare il territorio nazionale: nei suoi confronti sono in corso di ultimazione le procedure per il trattenimento presso un centro di identificazione ed espulsione per il successivo rimpatrio.
Sono stati denunciati infatti i 9 ragazzi che la notte del 15 ottobre scorso, con il volto travisato da maschere, armati di bastoni ed altre armi sceniche si erano avvicinati a un uomo fermo a una stazione di servizio, costringendolo a scappare. I ragazzi, (di cui un minorenne) impugnando una serie di “armi” e alcune telecamere, stavano realizzando un filmato. Ascoltati fin da subito presso gli Uffici della Questura, i ragazzi hanno raccontato ai poliziotti che le riprese video effettuate sarebbero servite per realizzare un filmato da pubblicare sul web su una nota piattaforma di video digitali per fare uno scherzo ad alcuni compagni per la prossima festività di Halloween. All’esito degli accertamenti quei ragazzi sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per procurato allarme. Sono state individuate e denunciate anche le quattro donne che nella mattinata di sabato 10 ottobre avevano aggredito altre donne in una abitazione nei pressi del campo nomadi. Altro episodio risolto dalla Polizia di Stato è quello di un furto di un portafogli avvenuto all’interno di un esercizio del Borgo di San Giuliano ai danni di un avventore il quale, avvicinatosi alla cassa per pagare il conto, si era accorto di essere stato derubato del portafogli. Il titolare del locale, da poco arrivato nel locale, sentito il malcapitato che addebitava il furto a un uomo seduto vicino a lui, si precipitava fuori dal locale notando l’uomo descritto allontanarsi a passo sostenuto dal ristorante. Raggiunto e chiamato, l’uomo si dava alla fuga rincorso dal titolare e da altri avventori che nel frattempo richiedevano l’intervento della Polizia. L’uomo non riuscendo a far desistere i propri inseguitori, anche minacciandoli e lanciandoli sassi, alla fine lasciava cadere il maltolto guadagnandosi la fuga. Una successiva attività di indagine ha permesso di identificare in data odierna l’uomo, un cittadino francese di origini nordafricane. Denunciato per il reato di rapina.