– Anni ’70 – ’80 è questo il periodo di massimo splendore del turismo a Cattolica. Oltre agli svizzeri, forse primi villeggianti esteri della cittadina, come se ne deduce dall’usanza degli anziani di nominare “svizzeri” ogni qual volta debbono riferirsi, nei discorsi, ad ospiti non italiani indipendentemente dalla loro reale nazionalità. Arrivano poi in massa tedeschi, francesi, olandesi, svedesi, norvegesi, finlandesi ed inglesi. Gli albergatori e i conduttori di locali pubblici si adeguano in fretta, e bene, ai rapidi mutamenti e alle esigenze sempre nuove, trascurando forse parte della qualificata clientela italiana che si riverserà a Riccione.
Per i suoi clienti norvegesi l’Hotel Europa-Monetti importa direttamente dalla Scandinavia una cabina in legno e attrezzatura completa per la sauna. Con l’arrivo degli inglesi sorgono di colpo i caratteristici Pubs. Si costruiscono le piscine. Steiner dell’omonimo hotel, impianta il boowling. In occasione delle varie feste nazionali, alberghi, bar, ristoranti e locali d’intrattenimento, organizzano manifestazioni con bande musicali, sfilate, rievocazioni storiche, cotillons ed omaggi di bottiglie di spumante sormontate dalla bandierina della nazione festeggiata.
Dagli alberghi la festa si sposta nei dancings dove si elegge la miss e le vallette della ricorrenza. A notte inoltrata tutti sulla spiaggia e sulle imbarcazioni in mare per assistere agli immancabili fuochi d’artificio.
La moda delle elezioni delle miss è tutta una storia da ricordare. La folla cosmopolita femminile è attratta da questo tipo di manifestazioni che avvengono i tutti i locali sotto le svariate etichette di concorsi più o meno nazionali. Per l’occasione tutti i parrucchieri cittadini sono mobilitati. Tra i vari il più noto è Enrico, che dal suo salone di via Matteotti, coadiuvato da una schiera di aiutanti, acconcia decine di capigliature di aspiranti miss e vallette che poi, in serata, con una colonna di carrozze a cavalli, conduce ai vari ritrovi notturni dopo un’ampia passerella nei viali della zona turistica affollati dal passeggio serale.
Gianni Quondamatteo per svariate stagioni dirige il diffusissimo settimanale estivo Riviera Eco, edito dall’Agenzia Cozzi di Riccione e distribuito capillarmente e gratuitamente, ogni sabato, in ogni angolo dei centri balneari a partire dai Lidi Ferraresi, giù, giù, fino a quelli marchigiani. Il giornale annuncia gli avvenimenti futuri, fa la cronaca di quelli avvenuti con grande abbondanza di testimonianze fotografiche di grandi orchestre e di star dello spettacolo di fama internazionale e del bel mondo in villeggiatura. In occasione di una prima elezione di miss di una stagione estiva al dancing Esedra di Cattolica, Gianni Quondamatteo pubblica a tutta pagina la foto molto appariscente della tedesca eletta corredata dalla didascalia “Facciamoci la prima”.
di Sergio Tomassoli